Giovanni Abimelech è stato riconfermato segretario generale della Fit Cisl Lombardia. Con lui in segreteria: Alfredo Rosalba (segretario generale aggiunto), Marco Ceriani, Christian Colmegna, Fabio Marani. L'elezione è avvenuta ieri nel tardo pomeriggio a conclusione dei lavori del 12° congresso regionale, riunito da lunedì a Villa Fenaroli di Rezzato (Bs). 
“414”, ovvero la soglia “critica” di concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera è la cifra iconica che ha campeggiato sui manifesti delle assise, che hanno impegnato 150 delegati, eletti dai congressi territoriali, in rappresentanza di 18mila iscritti. Tanti i temi al centro del dibattito: dalla sicurezza sul lavoro all’inadeguatezza dei mezzi di trasporto nella logistica, dall'esigenza di coniugare tecnologia, sviluppo e partecipazione dei lavoratori alle nuove sfide della mobilità sostenibile. 
”L’innovazione deve tradursi per i lavoratori anche in più sicurezza e più partecipazione – ha sottolineato Giovanni Abimelech nella sua relazione -. La tecnologia deve essere al servizio della persona e certamente non basta una nuova legge per aumentare la sicurezza sul lavoro, ognuno deve fare la sua parte! Gli interventi di prevenzione, come la banda magnetica sulle autostrade, non possono essere considerati un costo e devono essere diffusi su larga scala”. “Nei primi dieci mesi dell’anno - sottolinea - nel settore dei trasporti le malattie professionali sono aumentate del 24%. Bisogna intervenire, affrontando la questione nei contratti e negli accordi aziendali”. Grande sfida per i prossimi anni, per la Fit Cisl lombarda, sarà anche la questione salariale. “I contratti nazionali, solo 3 rinnovati in quindici anni, non riescono a colmare il vuoto salariale, è evidente – afferma Abimelech -. Il problema è grande e vogliamo sfidare le aziende, attraverso i comitati paritetici, a fare accordi per aumentare la produttività e migliorare i salari. Fino a 4mila euro l’anno, defiscalizzati, possiamo farlo. Attiviamoci allora!”. Sul fronte della mobilità sostenibile il riconfermato segretario generale ha sottolineato l’esigenza di fare di più, rendendo più appetibili i mezzi pubblici e realizzando un sistema che renda più veloci ed efficienti gli spostamenti.