.
Grazie all'effetto della riforma del Jobs Act nel 2015 ci sono stati 714.000 nuovi avviamenti a tempo indeterminato. Lo sostiene una ricerca dell'Isfol (da oggi Inapp). L'istituto ha realizzato una "valutazione controfattuale dell’impatto decontribuzione e introduzione contratto a tutele crescenti sulle assunzioni a tempo indeterminato".
Che cosa sarebbe accaduto alle assunzioni stabili nel 2015 in assenza della riforma? "Da 929.000 nel 2014 - si legge - gli avviamenti a tempo indeterminato sarebbero passati a 959.000 nel 2015 (+30.000). Nel 2015 sono stati 1.673.000. Effetto causale della riforma: +714.000 nuovi avviamenti a tempo indeterminato (96% del totale). Senza la riforma l’incidenza di quelli a tempo indeterminato sul totale dei nuovi avviamenti sarebbe scesa dal 16% al 15%. Con la riforma è salita al 26%".
I candidati interessati possono inviare il proprio cv all'indirizzo cesil@cesilmilano.it, specificando nell'oggetto il riferimento indicato.
COMMESSA CON ESPERIENZA
Per conto negozio di abbigliamento donna di prossima apertura, con sede in Milano, zona Arco della Pace, seleziono una Commessa con almeno 2-3 anni di esperienza. E' necessario essere predisposti al contatto col pubblico, saper gestire in autonomia i pagamenti ed è gradita la buona padronanza della lingua inglese. E' richiesto il domicilio in Milano ed un'età non superiore ai 29 anni. Si offre contratto part time, da lunedì alla domenica, con giorno di riposo. Contratto a tempo determinato, scopo assunzione.
RIF. Commessa con esperienza
TIROCINANTE ADDETTA ALLE VENDITE
Per conto negozio di abbigliamento donna di prossima apertura, con sede in Milano, zona Arco della Pace, seleziono una giovane commessa. Si richiede il domicilio in Milano, una buona padronanza della lingua inglese ed un'età non superiore ai 29 anni. Si offre tirocinio con orario full time, da lunedì alla domenica, con giorno di riposo. E' previsto un rimborso spese.
RIF. Commessa tirocinante
La CISL Medici Milano Metropoli e la la Cisl Medici Lombardia annunciano con dolore e profonda tristezza la dipartita della carissima Dr.ssa Maria Elena Pallaroni, segretaria Cisl Medici Milano Metropoli. Ella è' stata per anni un pilastro per il nostro sindacato ,offrendo non solo il suo importante contributo,ma anche dispensando aiuto ed affetto a tutti i colleghi.La ricordiamo affettuosamente per il suo piglio signorilmente determinato e la sua professionalità inappuntabile.
Danilo Mazzacane
Arturo Bergonzi
Enzo Corghi
Marilina Giudici
Maria Polosa
Marcello Petrini
I candidati interessati sono invitati ad inviare il proprio curriculum all'indirizzo cesil@cesilmilano.it, specificando nell'oggetto il riferimento indicato.
IMPIEGATO/A PAGHE ESPERTO per Azienda in Varese
Per conto Azienda con sede in Varese centro, selezioniamo un impiegato addetto amministrazione del personale. E' necessaria esperienza e piena autonomia nel ruolo ed è gradito il domicilio in Varese e limitrofi. Si offre contratto di lavoro a tempo determinato, dal lunedì al venerdì, motivato da sostituzione personale.
RIF. Addetto paghe
. Sono circa 1.700 le opportunità di lavoro nel periodo di Natale a Milano. Oltre un quinto di tutte le richieste di lavoratori stagionali da parte delle imprese milanesi riguarda infatti l’ultimo trimestre dell’anno. Sono soprattutto i servizi di alloggio e ristorazione, tra cuochi, camerieri e addetti all’accoglienza e il commercio, soprattutto commessi, a richiedere personale extra in questo periodo. I due settori coprono oltre il 60% di tutte le richieste pari a circa mille posti di lavoro. Vengono quindi i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (tra il 15 e il 20%). Circa un lavoro su dieci è poi nei servizi alla persona. In circa due casi su tre si cerca personale con esperienza precedente mentre per quasi la metà dei posti il lavoro è offerto a un giovane sotto i 29 anni di età.Emerge da una stima ed elaborazione della Camera di Commercio di Milano sui dati Excelsior - sistema informativo permanente sull’occupazione e la formazione realizzato dalle Camere di Commercio, con il coordinamento di Unioncamere nazionale e il sostegno del Ministero del Lavoro e dell’Unione Europea - e relativi alle previsioni di assunzioni delle imprese di Milano e provincia per gli anni 2016 e 2015.I lavori di Natale in Lombardia. Sono circa 6 mila i lavori stagionali offerti dalle imprese in Lombardia negli ultimi tre mesi dell’anno per far fronte alle esigenze del periodo che prepara al Natale. Milano è prima con circa 1.700 stagionali stimati, seguita da Brescia con 1.300. Viene poi Sondrio con 900. Sondrio è anche il territorio che, insieme a Varese, impiega in proporzione più stagionali nel periodo delle feste (oltre il 39% di tutte le assunzioni di stagionali previste nell’anno). Bergamo è quarta con 800 opportunità di lavoro. Sono il commercio, l’alloggio e la ristorazione a richiedere il maggior numero di forza lavoro extra, circa 3 posti di lavoro su 4, con punte di quasi il 90% a Sondrio e Lecco. Quasi un posto un venti è nella logistica e nei trasporti.
Proseguono le iniziative della Cisl Lombardia in vista del XII Congresso regionale, che si terrà il prossimo 23 e 24 maggio 2017. Nel primo appuntamento si è parlato di cambiamenti demografici e sviluppo, mercoledì 14 dicembre si discute di politica e la rappresentanza sociale.
Dalle 15, presso la sede regionale di via Vida 10 a Milano, si tiene l'incontro "Convergenze divergenti. Politica e rappresentanza sociale" con Enrico Letta , presidente dell’Istituto Jacques Delors.
I lavoratori con contratto di collaborazione che perderanno il lavoro nel 2017, non avranno più diritto alla disoccupazione. Sarà questo il primo effetto della legge di stabilità appena approvata dal Parlamento, se non si troverà al più presto un correttivo ad hoc per scongiurare che il prossimo anno decine di migliaia di collaboratori restino senza occupazione e senza reddito. La DIS-COLL, ovvero l’indennità di disoccupazione per i collaboratori prevista in via sperimentale per il 2015 e successivamente prorogata anche nel 2016, rientrava fra le misure di riordino degli ammortizzatori sociali nell’ambito dei decreti attuativi del jobs act.
La mancata proroga della DIS-COLL determinerà effetti ancora più gravi, qualora a questa situazione dovesse sommarsi la mancata proroga dei contratti di collaborazione attivi fino al 31 dicembre 2016 presso le Pubbliche Amministrazioni, operando di fatto il divieto di stipula di tali contratti da parte della P.A. a decorrere dal 1° gennaio 2017 che non si è voluto modificare nella legge di bilancio, nonostante l'impegno alla prosecuzione di questi rapporti contenuto nella recente intesa fra organizzazioni sindacali e Governo sul rinnovo dei contratti nei settori pubblici.
FeLSA CISL, NIdiL CGIL e Uiltemp chiedono che queste problematiche legate al mondo del lavoro precario siano al più presto affrontate e risolte, nella consapevolezza dell’incertezza dell’attuale quadro politico-istituzionale uscito dalla consultazione referendaria: queste istanze potrebbero trovare risposta nel decreto di fine anno (il cosiddetto “milleproroghe”), che certamente è nella titolarità di un governo “in carica per il disbrigo degli affari correnti“. 40000 persone sono al momento in una situazione di inaccettabile incertezza, visto che il loro committente è la Pubblica Amministrazione, e non si può scherzare sulla pelle delle persone che assicurano i servizi di cui godono tutti i cittadini.
"Il nuovo contratto del settore ferroviario e il contratto aziendale delle Fs Italiane, siglato con aumenti medi di 102 euro e con "una tantum" di 600 euro, è un fatto importante che ci riempie di soddisfazione in un momento difficile della vita del paese, confermando la vitalita' del sindacato che sa fare bene il proprio mestiere per tutelare le retribuzioni e portare nuovi tutele e benefici ai lavoratori". E' quanto dichiara la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. "Complimenti alla Fit Cisl e agli altri sindacati per aver saputo trovare una intesa al termine di un confronto durato quasi 9 mesi, con Agens e Cncp per il rinnovo del contratto nazionale della Mobilità, area Attività Ferroviarie ed il contratto aziendale di Fs, scaduti entrambi il 31 dicembre 2014. E' un accordo innovativo, che oltre a tutelare le retribuzioni recepisce gli accordi interconfederali in tema di rappresentanza e rappresentatività, e introduce importanti novità in materia di partecipazione dei lavoratori sulle scelte aziendali, conciliazione tra lavoro e famiglia, previdenza complementare, unioni civili, permessi per le donne vittime di violenza, congedi parentali a ore ed altre garanzie e tutele come il potenziamento della mobilita' delle persone e delle merci, welfare aziendale,sanita' integrativa. E' insomma un accordo positivo ed in linea con l'impostazione della riforma complessiva delle relazioni industriali e del sistema contrattuale che stiamo costruendo in questi mesi con tutte le associazioni imprenditoriali per rendere il nostro paese piu' competitivo in un quadro di maggiore qualita' dei servizi e di partecipazione dei lavoratori ai processi produttivi".
. Prosegue con un altro mese di sciopero degli straordinari e delle prestazioni aggiuntive la vertenza dei sindacati dei lavoratori delle Poste sulla riorganizzazione del servizio recapito. "L'azienda deve cambiare rotta. E' sempre più grave la situazione di difficoltà e i disagi che subiscono cittadini ed imprese per il recapito della corrispondenza a giorni alterni, avviato da Poste in molti paesi e città della regione e che dovrebbe essere completato nel 2017", sottolinea Maurizio Cappello, segretario generale Cisl Poste Lombardia. Ieri i sindacati, nel corso di un'audizione in Regione Lombardia, hanno esposto la loro posizione su una riorganizzazione che sta penalizzando fortemente soprattutto le comunità più piccole e disagiate e che vede i lavoratori in vertenza dal mese di aprile (con due scioperi generali, uno lombardo e uno nazionale) per il mantenimento del servizio giornaliero a tutela della collettività e dei livelli occupazionali.
La Slp Cisl Poste Lombardia ha rimarcato che il progetto di riorganizzazione era stato responsabilmente sottoscritto con l’azienda che, però, poi è venuta meno agli impegni presi per adeguare e rendere a norma le strutture e dotare di strumenti e mezzi i portalettere. "Il mancato rispetto da parte di Poste dei punti qualificanti dell’accordo - spiega Cappello - ha creato tutti i presupposti per l’attuale condizione generalizzata di disorganizzazione, giacenze ed inevitabili ritardi nelle consegne".
"A causa dei continui disagi -aggiunge - persino la Corte di Giustizia europea si è espressa negativamente alla consegna della corrispondenza a giorni alterni che farebbe venir meno la garanzia del servizio pubblico ma, così come sta avvenendo per la completa privazione di Poste, sia Poste che il Governo vanno avanti imperterriti".
La stessa posizione è stata ribadita dalle altre organizzazioni sindacali e dall'Anci.
A fronte delle evidenti difficoltà descritte da tutte le parti, i rappresentanti di Regione Lombardia hanno convenuto sulla necessità di azioni più incisive per farsi portavoce delle istanze dei cittadini e dei lavoratori di Poste mediante l’istituzione di un tavolo di discussione con la presenza di Poste, sindacato e Anci per la soluzione dei gravi problemi presenti e persistenti. In attesa di sviluppi concreti, i sindacati Slp Cisl, Slp Cgil, Failp, Confsal e Ugl proseguono la vertenza con la proclamazione di un mese di sciopero degli straordinari e delle prestazioni aggiuntive.
Nessun accordo oggi pomeriggio tra Cgil, Cisl e Uil Lombardia e assessorato regionale al Welfare sulla compartecipazione alla spesa sanitaria e sociosanitaria, ovvero ticket e rette delle case di riposo. A conclusione del confronto, la Cisl Lombardia prende atto degli interventi assunti da Regione Lombardia: riduzione del super-ticket da 30 a 15 euro introduzione di un voucher una tantum di 1.000 euro per gli anziani in condizione di non autosufficienza molto grave. La Cisl Lombardia valuta positivamente l'intervento sulle rette, anche se limitato al 2017, quale prima misura di sostegno alle famiglie a cui deve seguire un incremento di risorse ed un corrispettivo sostegno al lavoro di cura a domicilio. “Le misure sui ticket sono inadeguate rispetto alla necessità di ridurre in modo significativo il costo sostenuto dalle famiglie in tema di compartecipazione – commenta Paola Gilardoni, segretario regionale Cisl Lombardia -. Ogni anno i cittadini lombardi spendono 128 milioni di euro per i super-ticket e la Regione ha stanziato solo 25 milioni”. L'intervento di riduzione del solo super-ticket a 15 euro per le prestazioni di importo superiore a 51 euro, inoltre, secondo la Cisl Lombardia è di dubbia efficacia, per gli effetti limitati che produce. “La riduzione del super-ticket si applica in realtà solo al 22% delle ricette e resta invariato il costo per le visite specialistiche e per la maggior parte degli esami clinici di laboratorio - puntualizza Gilardoni -. Così facendo, non si riduce il rischio che il cittadino privilegi le prestazioni erogate dai privati a discapito del sistema pubblico”.
Entrambi gli interventi, inoltre, non correlandosi ad una valutazione delle capacità economiche e di composizione del nucleo famigliare secondo la Cisl Lombardia rispondono in misura inadeguata a basilari criteri di equità.
Sindacati dei pensionati Fnp Cisl, Spi Cgil, Uilp Uil, Acli, alleati con le società scientifiche per migliorare le condizioni di vita degli anziani, e non solo, a partire da una campagna nazionale di sensibilizzazione sulle vaccinazioni, che questa mattina ha fatto tappa a Milano. "Dal 2014 siamo entrati a far parte di Happy ageing, l'alleanza per l'invecchiamento attivo promossa da alcune società scientifiche, che ha voluto coinvolgere anche i sindacati dei pensionati per la loro presenza capillare sul territorio e tra le famiglie - ha sottolineato Attilio Rimoldi, segretario nazionale Fnp -. Abbiamo aderito con piacere, perché siamo convinti che dobbiamo lavorare per aggiungere vita agli anni anziché anni alla vita". "L'impegno di sensibilizzazione per la prevenzione non si limita al tema delle vaccinazioni - aggiunge - abbiamo in programma iniziative anche sul fronte dell'alimentazione e delle attività motorie". Un ambito d'impegno, poi, che i pensionati Cisl propongono di inserire è quello degli infortuni domestici. "Un fenomeno troppo diffuso, anche se altrettanto sottovalutato: in un anno gli infortuni domestici provocano più morti degli incidenti stradali, eppure se ne parla poco -spiega Rimoldi - . Se con Happy ageing riuscissimo a fare di più per informare sui rischi degli infortuni domestici sarebbe un bel risultato".
Sul tema del l'invecchiamento attivo e sulle iniziative concrete da intraprendere si sono confrontati esperti, rappresentanti dei Comuni e della Regione. "Sui problemi degli anziani gli enti locali hanno un ruolo fondamentale - ha sottolineato Antonio Mobilia, presidente Federsanità Anci Lombardia -. La prevenzione è importante ma costa, dunque governo e regione devono stanziare risorse. Il problema è rilevante, perché ad una certa età una malattia come l'influenza può aggravarsi e creare danni maggiori, portando a inabilità pesanti, con significativi problemi di gestione per gli enti locali". "Formazione e informazione sono fattori chiave per favorire l'invecchiamento attivo", ha sottolineato Mauro Colombo, della Società italiana di geriatria. "La maggior parte degli anziani non sa che alcune malattie posso essere prevenute grazie a un vaccino - ha detto Antonio Gattinoni della Società d'igiene -. I medici di base stessi, allora, possono essere operatori della prevenzione".
Alla mattinata è intervenuta anche Maria Gramegna, dirigente Unità Organizzativa Prevenzione di Regione Lombardia, che ha sottolineato le difficoltà da parte dei cittadini ad affrontare la "proposta delle vaccinazioni" con fiducia. "Regione è assolutamente impegnata nel promuovere le vaccinazioni - ha spiegato -. Non è stato semplice ottenere che il piano nazionale sulle vaccinazioni fosse un Lea, ma c'è l'abbiamo fatta". "Col ministero e le altre regioni decideremo come incrementare mano a mano l'offerta - ha aggiunto -. Non tutti i vaccini possono essere introdotti allo stesso modo. In alcuni casi, per esempio la varicella, occorre introdurli in modo penetrante altrimenti la malattia si sposta in avanti. Così è accaduto col morbillo e così non vogliamo accada per altre patologie". Quanto all'offerta per gli over65, Gramegna ha ricordato che la Regione nel 2015 ha aggiornato un atto di indirizzo "allargando molto l'offerta per le categorie a rischio". "Auspichiamo di arrivare a vaccinare un numero maggiore di persone - ha concluso -. Gli strumenti per far funzionare il sistema ci sono, occorre togliere alcuni sassolini che a volte creano ostacoli".
S.O.S. Comune: immagini dell’abbandono
Colonie, asili e strutture assistenziali del Comune di Milano: fotografie, voci e segnalazioni della chiusura improvvisa del Centro Diurno Disabili di viale Puglie.
Martedì 13 dicembre ore 17 c/o Sala Gruppi Consigliari, 3° piano via Tommaso Marino 7, (fianco Palazzo Marino, MM Duomo).
Milano. 12.12.16. La notizia inedita della decisione del Comune di Milano di chiudere il Centro Diurno per disabili di viale Puglie 33 (Corvetto), in prossimità delle vacanze natalizie, senza nessuna comunicazione preventiva a disabili, lavoratori e famiglie, è lo spunto per una panoramica di voci, foto e notizie raccolte da alcuni delegati sindacali sulle condizioni di diverse strutture educative e assistenziali comunali.
6 mesi di segnalazioni, mail e immagini di genitori, cittadini, volontari, associazioni, lavoratori alla scoperta del Patrimonio Immobiliare del Comune di Milano dedicato a bimbi e disabili, per sollecitare un intervento degli assessori responsabili, allertati da luglio con la consegna di un dossier specifico rimasto senza nessuna risposta.
Maggiori info su: https://www.facebook.com/CISL-FP-Comune-di-Milano-746527668772882/?ref=bookmarks
L’incontro prevede la videoproiezione di immagini (oltre alle 2 allegate) relative a:
Casa Vacanza di Andora (SV)
Scuola dell’Infanzia Don Gnocchi (San Siro)
Scuola Infanzia via della Giustizia (Cassina de Pomm)
Scuola dell’Infanzia di via Villani (Maciachini)
Scuola elementare Don Gnocchi (San Siro)
Casa Vacanza di Pietra Ligure (SV)
Complesso Comunale (Scuola elementare, Asilo, Centro Anziani, Scuola Egiziana) di Via Paravia (Segesta)
n.b.: Visto il peso delle immagini si consiglia vivamente di portare una chiavetta USB dove verranno caricate le .jpg sopra citate divise in cartelle e il .pdf del Dossier sulle Case Vacanza di Andora e Pietra Ligure, che verrà consegnato anche in versione cartacea b/n.
"Siamo davanti all'ennesimo attacco terroristico con tanti morti e feriti, avvenuto in mezzo a persone che stavano trascorrendo momenti normali di vita quotidiana: un episodio davvero di grande, grandissima pena per l'umanità intera". Così la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, commenta l'attacco terroristico che ha colpito Berlino, a margine del Consiglio Generale della Cisl Lazio. "La risposta che adesso ci aspettiamo dall'UE deve essere la risposta di una Europa che esce dalle spinte dei nazionalismi, degli egoismi e diventa finalmente motore di pace e di equilibrio a partire dal mondo così vicino a noi anche geograficamente. L'Europa finora, purtroppo, è stata una grande assente nel promuovere politiche a livello internazionale che portino pacificazione. Credo che invece debba tornare, come già è avvenuto spesso in alcuni momenti storici, elemento che tiene insieme l'umanità uscendo dal proprio egoismo, dalle logiche dei "muri" ed accompagnando le politiche di equilibrio e di pace nel mondo con la logica dell'accoglienza".
Per conto di una famiglia di Trezzano sul Naviglio, lo Sportello Assistenti alla Persona ricerca una badante.
Le persone interessate possono inviare il proprio curriculum all'indirizzo email cesil@cesilmilano.it, specificando nell'oggetto il riferimento indicato.
Per chi fosse sprovvisto di collegamento internet, è possibile far avere la propria candidatura allo Sportello Lavoro, via Tadino 18 - Milano.
"A nome della Cisl di Milano esprimo le mie condoglianze alla famiglia per la scomparsa dell'ingegner De Albertis. Lo ricordo imprenditore pronto al confronto, a capo di Assimpredil; e direttore appassionato della Triennale, sempre con lo sguardo rivolto al futuro. De Albertis amava Milano e si è molto impegnato per essa, su diversi fronti. La città perde un uomo 'del fare', del lavoro e di raffinata cultura".
Danilo Galvagni, segretario generale Cisl Milano Metropoli
Opportunità di lavoro per fresatori.
I candidati interessati possono inviare la propria candidatura all'indirizzo cesil@cesilmilano.it, specificando nell'oggetto il riferimento indicato.
Fresatori CNC junior e senior
Per conto azienda metalmeccanica con sede in San Vittore Olona (MI) ed operante nel settore degli stampi, seleziono fresatori.
I profili ricercati sono relativi a:
1) Fresatori esperti, che siano in grado di programmare la macchina (linguaggi Mazak, CB Ferrari, Selca, Siemens, Fagor), attrezzarla, eseguire la lavorazione ed il controllo qualità.
2) Fresatori junior, con buona conoscenza disegno meccanico e strumenti di misura ed una seppur breve esperienza nella mansione.
I candidati ideali sono in possesso di diploma ITIS/IPSIA, qualifica, attestazioni di frequenza corsi in ambito meccanico ed hanno il domicilio in zona.
Si offre contratto con orario a giornata e 2 turni, inizialmente a tempo determinato, ma con prospettive di stabilizzazione.
Rif. Fresatori CNC