Il 2012 si chiuderà con un tasso di disoccupazione al 10,6 % che, nell'anno successivo, salirà all'11,4. Pil negativo anche nel 2013. Fermi i redditi e si abbassa ulteriormente il potere d'acquisto delle famiglie. La ripresa rimane un miraggio.
Cassa integrazione per l'intero gruppo, riduzione del personale nelle produzioni secondarie e chiusura della Bwb. Dedei (Fim): le difficoltà del settore sono reali e va trovata una soluzione ma non si possono accettare chiusure d'impianti.