Sono andata a sbattere contro una porta. E' l'espressione più usata dalle donne per giustificare, al pronto soccorso, lividi, ferite. Da qui il titolo dello spettacolo che prende spunto dal romanzo dell'irlandese Roddy Doyle.
Tratto dall'omonimo libro di Herman Hesse (ma c'è traccia anche del Piccolo Buddha di Bernardo Bertolucci) lo spettacolo racconta la storia di un principe che esce dal palazzo dorato alla ricerca dell'illuminazione.
Un tono volutamente leggero per la regia di Gabriele Vacis, in questa commedia che analizza la vita dei "nuovi italiani". Dall'infanzia all'età adulta, sotto la lente d'ingrandimento la vita dei giovani nati in Italia da genitori immigrati.
Dedicato al teatro comico, non verbale e plurilinguistico, lo spettacolo di Laurent Cirade e Paul Staïcu è stato vincitore del concorso europeo Niederstätter surPrize 2012.
La compagnia inaugura il nuovo anno con un classico del suo repertorio che risale al 1988 quando lo spettacolo si chiamava "Istruzioni per l'uso". Si tratta di un mix di diversi generi: mimo, danza, improvvisazione.
Di e con Mohamed Ba, lo spettacolo è dedicato ai migranti in occidente. Sul palco due cittadini africani raccontano come cercano d sopravvivere agli incubi della povertà sognando una vita migliore.
Divertente commedia tratta dall'omonimo libro di Alan Bennett sceneggiatore, drammaturgo e scrittore inglese dalla vena tagliente. Alessandra Faiella e Max Pisu gli interpreti.
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