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Sono andata a sbattere contro una porta. E' l'espressione più usata dalle donne per giustificare, al pronto soccorso, lividi, ferite. Da qui il titolo dello spettacolo che prende spunto dal romanzo dell'irlandese Roddy Doyle.
Fino al 24 febbraio
La donna che sbatteva nelle porte
Di Roddy Doyle
Regia: Giorgio Gallione
Interpreti: Marina Massironi
Teatro Elfo Puccini- Corso Buenos Aires 33,Milano-tel 0200660606
Biglietti: 30,50/16
Orario: mar-sab 21; dom 15,30
E’ quello che al pronto soccorso le donne vittime di violenze domestiche raccontano più spesso, per giustificare i lividi: sono caduta, ho sbattuto contro la porta. E accade che i medici talvolta ci credano o facciano finta di crederci. Da qui il titolo dello spettacolo, che riprende quello del libro a cui si ispira, il romanzo dello scrittore irlandese Roddy Doyle: Marina Massironi presta voce e corpo a Paula, un’infanzia difficile alle spalle e un grande amore – per il marito Charlo– che ben presto si trasforma in un inferno domestico. La vicenda è ambientata a Dublino ma potrebbe svolgersi anche in una qualsiasi delle nostre città. La forma teatrale scelta dal regista Giorgio Gallione è il monologo, che si sviluppa come un flash back e che racconta come, dopo anni di abusi da parte del marito, Paula trovi la forza di ribellarsi e di buttarlo fuori dalla propria vita. Una bella prova per un’attrice che, nota per le apparizioni al fianco di Aldo, Giovanni e Giacomo, si propone per un ruolo drammatico senza però rinunciare alle armi dell’ironia.