Mobilitazione del Sicet: l'ufficiale giudiziario rinvia l'esecuzione del provvedimento. Ferma all'Aler da giugno l'assegnazione della casa popolare. Si muove il Comune.
Ha rischiato di passare un Natale da incubo. Una famiglia sotto sfratto è stata “salvata” questa mattina dall’ufficiale giudiziario che, complice la mobilitazione del Sicet, il sindacato inquilini della Cisl, ha rinviato il trasloco forzato al prossimo febbraio. Protagonista di questa brutta avventura è una coppia di filippini, con due figli, tra cui una bambina di 4 anni invalida al 100%, che vive in un bilocale in zona Forze Armate, a Milano, e attende da giugno di entrare nella casa popolare che gli è stata assegnata. Il padrone di casa ha chiesto lo sfratto per morosità: marito e moglie, dopo che la donna ha perso il lavoro, non ce la facevano a pagare i 700 euro d’affitto.
L’ufficiale giudiziario è arrivato in tarda mattinata e, presente il proprietario dell’appartamento ha notificato il rinvio dello sfratto, anche nella speranza che la famiglia possa entrare presto nella casa popolare di cui è assegnataria.
Il Sicet ha chiesto al prefetto di Milano di sospendere gli sfratti nel periodo natalizio, ma nonostante l’esempio di altre città, da corso Monforte hanno fatto sapere di non avere i poteri per farlo.
