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Giovedì 26 aprile, alle ore 15, presso Spazio Teatro 89, in via Fratelli Zoia 89, a Milano. Una iniziativa di Asle-Rlst per celebrare la Giornata mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro 2018.
Sensibilizzare sui temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. E' questo l'obiettivo dello spettacolo “Giorni Rubati”, messo in scena dalla compagnia Rossolevante e organizzato da Asle-Rlst per celebrare la Giornata mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro 2018.
L'iniziativa, rivolta a lavoratori e studenti, è in programma giovedì 26 aprile, alle ore 15, presso Spazio Teatro 89, in via Fratelli Zoia 89, a Milano.
"Con la rappresentazione teatrale - spiega Fabio Del Carro, segretario dela Filca Cisl milanese e presidente di Asle-Rlst - si intende coinvolgere emotivamente gli spettatori, per veicolare il messaggio della percezione e della consapevolezza del rischio a fini preventivi".
L’iniziativa è parte del roadshow "
Italia loves sicurezza 2018
" promosso dalla Fondazione Leadership in Health& Safety (LHS) di Saipem Spa.
LO SPETTACOLO
“Nella creazione dello spettacolo proposto, il punto di partenza è stato il terribile incidente subito da un giovane operaio: Giammarco Mereu, protagonista della scena. Era uno di quegli autunni caldi, che fanno fatica a lasciare strada all’inverno. Era martedì e già pensavo a quello che avrei fatto la domenica. Quella domenica non è mai arrivata e non arriverà mai più. Ora tu fermati e dimmi: sei felice? No, non tra cinque anni, non tra dieci. Adesso, ora - dimmi: tu sei felice?”
È qui che comincia la storia di Giammarco che una sera di novembre del 2006 – a soli 37 anni – è rimasto schiacciato sotto un cancello di 600 chili che gli ha spezzato la schiena e tolto per sempre la possibilità di camminare. “La storia di Giammarco è la storia di tanti (troppi) altri.
È la storia di chi ha dovuto re imparare tutto, rivedere tutto, riscoprire tutto. È la storia di una lotta personale che vuole diventare anche una lotta comune, perché si parli di questo problema tremendo, di queste tragedie che ogni giorno colpiscono il mondo del lavoro, come una sorta di guerra sotterranea che nessuno vuol vedere o di cui vuol sentire parlare. Quanti sono ogni anno i morti sul lavoro? Quanti sono ogni anno gli invalidi sul lavoro? Quale tipo di invalidità permanente subiscono? Quali sono i settori del lavoro più colpiti? C’è un reale problema di sicurezza che riguarda il mondo del lavoro o è solamente questione di “fatalità”?”
Con "Giorni rubati" si racconta una vicenda personale per arrivare ad abbracciare le innumerevoli storie che ogni giorno si consumano in Italia e nel mondo.