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Consegna degli elaborati entro il 30 aprile. Premi per i primi tre classificati. pubblicazione per tutti i partecipanti.
La Cisl Milano Metropoli ha lanciato la quinta edizione del premio nazionale "La poesia del lavoro".
Tre le sezioni: giovani (18-35 anni), adulti (36-60 anni), senior (oltre 60 anni). L’iniziativa è organizzata in collaborazione con “Lassociazione” (il sodalizio che riunisce gli ex dirigenti del sindacato), la Federazione dei pensionati, la rivista Job, e la Cisl nazionale. Il premio è intitolato alla memoria di Sandro Pastore, componente della prima segreteria della Cisl di via Tadino, scomparso nel 2016 a 100 anni.
“Il concorso – spiega il segretario generale della Cisl milanese, Danilo Galvagni – sta riscuotendo un successo crescente e questo ci sprona ad andare avanti. Le poesie arrivate nelle precedenti edizioni sono lo specchio dei cambiamenti avvenuti in questi anni. Ecco allora il lavoro faticoso, ma stabile, nelle grandi fabbriche, raccontato dalle persone più mature; e quello precario, frammentato, in alcuni casi da inventare, che emerge dalle opere dei più giovani. Per il sindacato è un punto di osservazione molto interessante”.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia. I componimenti (in lingua italiana, straniera con traduzione o in dialetto), possono arrivare da tutta Italia, devono essere inediti e avere al centro il tema del lavoro. L’iscrizione è gratuita. I vincitori delle tre sezioni riceveranno un premio di 500 euro ciascuno; ai secondi andranno 300 euro; ai terzi 200 euro. Tutti i componimenti saranno pubblicati in un libro della collana “I Quaderni di Job”.
Gli elaborati vanno consegnati entro il 30 aprile 2018, direttamente a mano o con lettera R.R. a Lassociazione, via Tadino 23, 20124 Milano. Sulla busta non deve figurare il mittente.