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Galvagni: “Nostro obiettivo ricostruire un rapporto proficuo con il Comune”.
La Cisl di Milano ha ospitato oggi un confronto con i candidati a Palazzo Marino, Giuseppe Sala (alle 12) e Stefano Parisi (alle 13).
Sala e Parisi hanno risposto alle domande di sindacalisti, lavoratori e, soprattutto, di un folto gruppo di ragazzi di alcuni licei milanesi (Volta, Berchet, Maxwell, Gadda, Torricelli), che stanno facendo un’esperienza di alternanza scuola-lavoro presso il sindacato.
“Il nostro obiettivo è ricostruire un rapporto proficuo con l’amministrazione comunale– ha osservato, introducendo il dibattito, il segretario generale dalla Cisl milanese, Danilo Galvagni – perché negli ultimi anni non sempre c’è stato quel confronto necessario alla città. Vogliamo essere partecipi delle scelte che riguardano, in primo luogo, il lavoro, in tutte le sue declinazioni, perché il lavoro sta profondamente cambiando. Ma anche il mondo dei saperi e dell’accoglienza in una città come Milano deve vedere il sindacato coinvolto in modo costruttivo. Certo il tema dei giovani e del primo impiego è la bussola per tutti noi, e in particolare nell’alternanza scuola-lavoro, deve vedere in prima linea sia le organizzazioni sindacali che il Comune. Non va poi dimenticato il welfare, in una realtà come quella della grande Milano che è cambiata in profondità. Occorrono gli strumenti necessari per affrontare la nuova domanda, figlia di un’immigrazione crescente, senza trascurare però esigenze sempre attuali”.
La Cisl ha fatto una scelta innovativa nel dialogo con i candidati. Come detto, ha fatto parlare gli studenti con i quali è in corso - a cura di Benedetta Cosmi, vicedirettore di Jobnotizie.it - un importante esperimento formativo. I giovani hanno “interrogato” Sala e Parisi sulla città che hanno in mente, su cosa intendono fare in materia di lavoro, cultura, periferie, sicurezza, immigrazione.