Conferenza stampa giovedì 16 giugno, ore 11, sede Cisl, via Tadino 23.
Nei giorni scorsi il Comune di Milano, attraverso l’assessore alla Casa Benelli, ha reso pubblica la decisione di destinare 800 mila euro a un contributo, su canone e spese, da erogare alle famiglie più povere residenti nelle case comunali.
Tale contributo raggiungerebbe, dice l’assessore, circa 1.000 famiglie, cioè una minima parte delle oltre 6.000 famiglie attualmente collocate nell’area della protezione che, in realtà, ne avrebbero identico diritto.
Quello che l’assessore Benelli non dice e che queste risorse si sono ottenute azzerando il contributo di solidarietà che veniva utilizzato per coprire i debiti maturati dalle famiglie in grave disagio economico e sociale residenti nelle case comunali. Famiglie che resteranno prive di tutela ed esposte a sfratto
Nel frattempo la morosità è aumentata in modo esponenziale (oltre 100 milioni di euro) per effetto soprattutto dell’aumento del costo dei servizi e della cattiva gestione di tutti questi anni (gestori privati, Aler e MM) senza alcun reale controllo da parte del Comune, nonché della crisi dei redditi famigliari.
Ciò che serve non è dare (o fingere di dare a pochi giorni dalle elezioni) contributi a una piccola minoranza di famiglie - senza peraltro risolvere il problema alla base delle loro difficoltà - spendendo in modo inefficacie le poche risorse disponibili, ma agire per ridurre drasticamente i costi del riscaldamento e dei servizi, individuare le famiglie con reale incapacità di pagamento e intervenire, di conseguenza, per risolvere la morosità. Su questi temi le proposte dei Sindacati Inquilini sono sempre state molto precise e concrete, avanzate sulla base di una conoscenza approfondita della realtà dei quartieri popolari e delle famiglie che li abitano, e non si sono mai fermate alle chiacchiere e alla demagogia.
Per fare il punto sulla reale situazione della morosità nelle case comunali è indetta una CONFERENZA STAMPA – Giovedì 16 giugno 2016 – alle ore 11.00 presso CISL Via Tadino 23 (Sala Don Milani).
Nel corso dell’incontro verranno distribuiti i dati sui temi affrontati.
