Venerdì 15 maggio, ore 11.30, sede Cisl, via Tadino 23, Milano. Lunedì 18, presidio davanti al Comune.
L’assessorato alla Casa dichiara improcedibili le domande di assegnazione in emergenza presentate dalle famiglie sfrattate o in difficoltà abitativa.
Significa che dal mese di aprile migliaia di cittadini in difficoltà si trovano senza alcuna tutela. Una scelta gravissima, sbagliata e incomprensibile che non ha precedenti. Intervenga subito il sindaco.
La decisione dell’assessorato alla Casa di dichiarare improcedibili tutte le istanze di assegnazione di casa popolare che ogni giorno vengono presentate dalle famiglie sfrattate o in emergenza abitativa, non è solo socialmente sbagliata e giuridicamente infondata, ma dà la misura della incapacità di gestire un’emergenza abitativa che negli ultimi anni si è aggravata anche per le scelte sbagliate che si sono fatte.
Decidere da un giorno all’altro di non istruire ed esaminare le domande di assegnazione significa per le famiglie non potere neppure sperare nell’offerta di un alloggio popolare adeguato alla propria condizione di emergenza sopravvenuta, non avere la possibilità di vedersi graduato lo sfratto per morosità incolpevole, non potere chiedere una sistemazione temporanea in caso di esecuzione dello sfratto.
Questa scelta è uno duro colpo ai diritti e un’offesa alle famiglie più povere in difficoltà abitativa.
A chi si dovrebbero rivolgere queste famiglie?
Il problema, in questa vicenda, non è l’innalzamento o meno della percentuale di assegnazioni in deroga da parte della Regione, ma l’incapacità degli uffici comunali di rispondere in tempi appropriati alle istanze delle famiglie in emergenza abitativa e il mancato rispetto della Giunta comunale degli impegni assunti per mantenere e, anzi, aumentare l'offerta abitativa a canone sociale.
Tutto ciò senza alcun confronto sindacale, neppure sotto forma di comunicazione preventiva.
I sindacati inquilini unitariamente hanno organizzato su questa vicenda un presidio davanti a Palazzo Marino, lunedì 18 maggio, dalle ore 17 alle 19, con richiesta di incontro a sindaco e assessore.
Su questo tema e per fare il punto sulla grave situazione di emergenza abitativa a Milano è indetta una
CONFERENZA STAMPA
Venerdì 15 maggio 2015 – Ore 11:30
c/o CISL Via Tadino 23– Sala Don Milani
Nel corso dell’incontro verranno forniti i dati aggiornati sulla situazione abitativa milanese e sull’andamento delle iniziative del Comune di Milano.
