MONDO CISL
ESPOSIZIONE UNIVERSALE

Galvagni: Renzi dia continuità al cantiere, con la cittadella della innovazione

Il segretario generale della Cisl milanese, Danilo Galvagni, invita il presidente del Consiglio a guardare anche al dopo evento.

“5000 lavoratori impegnati nel cantiere di Expo, molte altre migliaia coinvolte per gestire l’evento da maggio a ottobre. Ha fatto bene Matteo Renzi a sottolineare che ora il problema è dare continuità alle infrastrutture. Ma non basta l’ottimismo, ci vogliono le risorse necessarie e amministrazioni locali in grado di facilitare e pianificare gli interventi. Il più grande cantiere che vogliamo costruire ora è quello del dopo Expo. Le idee ci sono, gli attori in campo anche, con l’università, il mondo dell’industria, quello della ricerca. Ora aspettiamo che il Governo, dopo aver fatto la sua parte con Expo, pensi anche al dopo. Perché il polo della ricerca e della innovazione può diventare la realtà del post Expo. Solo questo darà una garanzia vera a quei lavoratori che hanno contribuito a fare grande l’Italia, nel recinto della Esposizione universale”. - (agiellenews.it)

13/03/2015