.
Martedì 3 febbraio sciopero di due ore, con presidio ad Assago (MilanoFiori, strada 2, palazzo d), dalle 8.15 alle 10.15.
Engineering Mo, azienda informatica del gruppo Engineering Ingegneria Informatica, il 9 gennaio scorso ha aperto la procedura di licenziamento collettivo per 61 dipendenti, di cui 21 presso la sede di Assago, su un totale di 200 lavoratori distribuiti su 4 sedi a livello nazionale.
Engineering, gruppo italiano leader nel settore dell'Information technology, che eroga servizi per centinaia di aziende medio-grandi, dalla pubblica amministrazione alla sanità, dall'industria alla finanza, è una realtà quotata in borsa. Conta più di 7mila dipendenti, con decine di sedi in Italia e all'estero e presenta costanti risultati brillanti, crescendo più del mercato di riferimento.
Engineering Mo, acquisita dal gruppo Engineering a maggio 2013, nella lettera di apertura della procedura di licenziamento collettivo ha dichiarato che tale decisione è stata motivata da “uno scenario di mercato caratterizzato da un difficile contesto economico e finanziario” e da “una contrazione crescente e strutturale del volume di attività, senza che sia possibile prevedere miglioramenti per il 2015”.
A un gruppo di dimensioni così rilevanti e in continua crescita, le organizzazioni sindacali, in occasione dell'incontro tenutosi lo scorso 22 gennaio a Roma presso la sede dell’Unione industriali Roma, hanno chiesto il ricorso a misure alternative ai licenziamenti.
L'incontro ha avuto esiti insoddisfacenti, perché la direzione aziendale non ha mostrato segnali di apertura e ha inoltre dichiarato che la causa principale della mancata acquisizione di nuove commesse risiede nell'elevato costo del lavoro. Tale affermazione fa temere rispetto a possibili ulteriori impatti negativi sull'occupazione.
A fronte della indisponibilità manifestata dall'azienda, è stato proclamato il blocco degli straordinari e della reperibilità e uno sciopero di due ore, martedì 3 febbraio, in tutte le sedi Engineering Mo. Nella sede di Assago (MilanoFiori, Strada 2, Palazzo D), il presidio si terrà dalle 8.15 alle 10.15