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La Carta regionale dei servizi (Crs), distribuita in Lombardia a circa 10 milioni di cittadini, sarà sostituita con la tessera sanitaria – carta nazionale dei servizi (Ts-Cns) - emessa dalla Agenzia delle Entrate.
La Carta regionale dei servizi (Crs), distribuita in Lombardia a circa 10 milioni di cittadini, sarà sostituita con la tessera sanitaria – carta nazionale dei servizi (Ts-Cns) - emessa dalla Agenzia delle Entrate. Si è cominciato alla fine del mese di settembre 2013 (e per i successivi sei anni gradualmente ) la Ts-Cns sarà inviata ai lombardi in cambio della Crs gialla alla sua naturale in scadenza.
Cambia la veste grafica, ma nulla è modificato dal punto di vista delle funzionalità e delle modalità di accesso ai servizi, in quanto entrambe le tessere rispettano gli stessi standard e le stesse regole tecniche previste dalle normative europee (i dati registrati nel microprocessore, nella banda magnetica e nel codice a barre della Ts-Cns sono i medesimi della Crs) e può utilizzare la infrastruttura (hardware, software, allacciamenti e reti) predisposta negli ultimi dieci anni da Regione Lombardia.
Sono confermate anche le funzioni di codice fiscale e di tessera europea di assicurazione malattia a garanzia di assistenza sanitaria nei Paesi della Unione Europea.
Grazie a un lettore di smart card collegato al computer e a una password rilasciata dalla Asl (Azienda ospedaliera pubblica), in Lombardia sarà possibile accedere ai propri dati sanitari online, ma anche a una serie di servizi (come la prenotazione di esami e visite o la ricezione dei referti).
I cittadini lombardi con tessera in scadenza entro il 2013 riceveranno presso la loro abitazione la nuova carta nazionale dei servizi.
Nota a cura di Pia Balzarini – Emilio Didonè (Fnp Cisl Milano)