CINEMA
DAL 13 SETTEMBRE AL 4 OTTOBRE

Cinema, lavoro e società al Labour film Festival

Il 13 settembre prende il via l' VIII edizione di Labour film festival organizzato da Cisl, Acli e del Cinema-teatro Rondinella di Sesto San Giovanni. Il programma dettagliato e le schede dei film

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La Cisl Lombardia, insieme alle Acli regionali, e con la collaborazione del Circolo giovanile culturale Rondinella di Sesto San Giovanni, propone anche quest’anno il Labour Film Festival. L’iniziativa, giunta all’ottava edizione, si propone di promuovere delle occasioni di riflessione sui temi del lavoro e sociali attraverso il cinema.

L’appuntamento è dal 13 settembre al 4 ottobre, per sette serate e tre pomeriggi presso il cinema teatro Rondinella, in Viale Matteotti 425, a Sesto San Giovanni. Per il secondo anno consecutivo il festival si articola su tre sezioni: Labour.Short, dedicata ai cortometraggi; Labour.Doc, con la presentazione dei documentari, e Labour Film, dedicata ai lungometraggi di fiction.

“Attraverso questa iniziativa la Cisl lombarda conferma il proprio impegno per una maggiore presenza dell’organizzazione in un ambito culturale suggestivo come quello del cinema – ha sottolineato il segretario generale Gigi Petteni, in occasione della presentazione del festival -. Le pellicole proposte nella rassegna sono occasione di riflessione sui temi che riguardano il lavoro, la crisi e le sue conseguenze e si aprono ad un pubblico che non sempre il sindacato riesce a coinvolgere nelle proprie attività più consuete”.

Prima serata di grande interesse. Si inizia giovedì 13 alle ore 20 con “The last farmer”, documentario di Giuliano Girelli che affronta il tema del rapporto tra globalizzazione, neoliberismo e agricoltura contadina, e si prosegue con “L’industriale” di Giuliano Montaldo, per finire con una degustazione di prodotti del commercio equo e solidale. Lunedì 17, cuore della serata sarà “Le nevi del Kilimangiaro”, lungometraggio francese diretto da Robert Guediguian, che si muove tra poesia e dramma, tra le aspirazioni di una coppia felice e il licenziamento di un giovane operaio. La serata prevede la partecipazione di Gigi Petteni, e del presidente della Acli regionali, Giambattista Armelloni.

Per la sezione “i mestieri del cinema”, giovedì 27 settembre interviene la regista Silvia Lombardo che presenterà il film “La ballata dei precari” e dialogherà con il pubblico presente in sala. Altri due autori sono attesi al festival: lunedì 24 settembre Marina Spada parlerà del suo “Il mio domani”, mentre Alessandro Penta, giovedì 4 ottobre, sarà presente alla visione di “Ippocrate 45”.

I retroscena della grande crisi finanziaria narrati dallo statunitense  Jeffrey C. Chandor in “Margin call” e le manipolazioni degli istituti di credito mostrati nella pellicola francese “Tutti i nostri desideri” completano la rassegna dei lungometraggi di fiction.

Complessivamente il Labour Film Festival 2012 si articola su ben 29 proiezioni e 20 proposte tra film, documentari e corti.

Si tratta probabilmente del più importante appuntamento nazionale di questo genere con al centro i temi del lavoro e sociali e vede il contributo di media partner come Avvenire, Il diario del lavoro, Radio Marconi, Conquiste del lavoro,  Labor Tv e Job. Il servizio per la Pastorale sociale e il lavoro della Diocesi di Milano, il Comune di Sesto San Giovanni e Europa Cinema hanno concesso il loro patrocinio. Tra i collaboratori figurano BiblioLavoro. Lombardia Servizi e Circolo Acli san Clemente.

Lo scorso anno circa un migliaio di persone ha assistito alle diverse proposte. Il costo del biglietto unico per le proiezioni serali è di 4 euro, mentre le proiezioni pomeridiane, rivolte in particolare alle persone anziane, con la riproposizione di alcune delle pellicole più interessanti, è di 3 euro.

21/08/2012
Costantino Corbani - info@jobedi.it