.
Martedì 24 settembre, alle 11.30, presidio davanti alla sede centrale di Sesto San Giovanni.
Carichi di lavoro eccessivi: è questa la ragione alla base dello sciopero di otto ore che coinvolgerà i lavoratori della rete commerciale di Coca Cola Hbc Italia.
L’agitazione, proclamata livello nazionale dai sindacati di categoria Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil, è in programma domani, martedì 24 settembre.
In contemporanea, alle ore 11.30, si terrà un presidio davanti al quartier generale dell’azienda, in piazza Indro Montanelli 30, a Sesto San Giovanni.
La posizione del sindacato è stata espressa in una nota nazionale unitaria.
“Dopo una trattativa avviata nel mese di novembre dello scorso anno, i confronti avuti e il percorso intrapreso non hanno portato al raggiungimento dell’obiettivo alla base della mobilitazione. Il Coordinamento nazionale della rete commerciale e le segreterie nazionali di Fai, Flai, Uila hanno valutato insufficienti le proposte aziendali. Le soluzioni individuate non accontentano le lavoratrici e i lavoratori in quanto non si vedono sostanziali riduzioni dei carichi di lavoro nel breve e nel medio-lungo termine. Il tema degli eccesivi carichi di lavoro è oggetto di discussioni con l’azienda da anni e gli impegni più volte enunciati nei confronti dei sindacati sono rimasti lettera morta, anzi, gli obiettivi di vendita e le attività affidate ai promoters sono continuamente aumentate costringendo spesso le lavoratrici e i lavoratori a dover lavorare oltre il normale orario di lavoro. La misura è ormai colma. Le segreterie nazionali unitamente al Coordinamento della rete commerciale ritengono necessario che l’azienda inverta immediatamente la tendenza restituendo alle lavoratrici e ai lavoratori ritmi e carichi di lavoro che consentano il necessario bilanciamento tra lavoro e vita privata”.