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26 settembre, presidio del Sicet, in via Anguissola 20: nessuna risposta dal Comune sulla richiesta di casa popolare.
Loradel è una donna sola, con problemi di salute, con un reddito precario. Ha tre figlie minorenni, è stata abbandonata dal padre delle bambine, e sta per subire l’esecuzione dello sfratto per morosità da parte dell’immobiliare Carlantonina srl.
La morosità è stata causata dalla precaria situazione socio-economica della famiglia. Loradel ha subito un licenziamento ed è rimasta priva di reddito, quindi impossibilitata a pagare l’affitto.
Già il 27 luglio scorso si era presentato l’ufficiale giudiziario con la forza pubblica per eseguire lo sfratto, ma ne era poi stato disposto il rinvio.
Loradel ha fatto richiesta di casa popolare, sia con i bandi ordinari, sia con la domanda di alloggio temporaneo in emergenza, ma ad oggi non ha ricevuto alcuna risposta da parte del Comune, ancora una volta completamente latitante sul problema dell’emergenza abitativa.
Siamo di fronte, quindi, all’ennesimo sfratto a Milano, ad opera di un immobiliare, nei confronti di una famiglia che ha l’unico torto di essere povera e impossibilitata a trovare una soluzione sul mercato privato delle locazioni.
L’esecuzione è in programma domani, martedì 26 settembre , in via Anguissola 20, alle ore 9. Loradel non ha una rete parentale in grado di aiutarla e rischia di finire in mezzo ad una strada. Il Sicet sarà presente.
Chiediamo al Comune di Milano una soluzione abitativa per questa famiglia e, in generale, risposte concrete sulla gravissima situazione dell’emergenza abitativa in città.