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ATTUALITÀ
EMERGENZA ABITATIVA

Sfratti: rinviato a settembre quello di una famiglia con due bambine

Ma il problema rimane e ogni settimana in tanti a Milano rischiano di finire senza una casa, nonostante un reddito da lavoro.

E' stato rinviato al 10 settembre lo sfratto di una famiglia in un appartamento nel quartiere  milanese di San Siro.

Ma il problema rimane e ogni settimana in tanti  rischiano di finire senza una casa, nonostante un reddito da lavoro e la presenza di minori, anziani e invalidi.

E' il caso della famiglia di Antonio (marito, moglie, due figlie di 8 e 11 anni), raccontato da Milano Pavia Tv, che a causa di una finita locazione dopo otto anni di regolare contratto, con un costo casa superiore a 8.000 euro all’anno tra affitto e spese, rischia di non avere più un tetto sotto cui vivere.

In questi otto anni l’affitto è sempre stato pagato, ma a causa della volontà della società immobiliare proprietaria di vendere l’appartamento, a metà 2022 è arrivato lo sfratto per finita locazione. 

Antonio nel frattempo ha perso il lavoro (aveva anche subito un grave infortunio ad un arto). Con un solo reddito (quello della moglie) e con un mercato privato ormai fuori controllo, la famiglia non è in grado di fornire sufficienti garanzie per poter accedere ad un’altra soluzione abitativa. 

Le richieste rivolte al Comune di Milano di un alloggio in emergenza AUTE (presentata nel gennaio 2023) e una istanza di SAT-Servizi Abitativi Transitori (presentata nell’aprile 2023) non hanno avuto risposte. 

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10/07/2023
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