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Disponbile il nuovo numero del sussidio a disposizione di chi opera nelle aziende. Cosa può fare il sindacato?
Nell’ambito delle iniziative in occasione della ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Cisl Milano Metropoli vuole riflettere insieme ai delegati e agli operatori delle categorie sul tema del contrasto alle violenze e molestie di genere nei luoghi di lavoro.
L’ultima indagine ISTAT (anno 2017) proprio su questo tema ci presenta un quadro purtroppo ancora molto allarmante. Negli anni sono state recepite direttive europee, sono stati presi provvedimenti normativi ad hoc, sono stati siglati accordi tra le parti sociali, ci sono state diverse sentenze che hanno fatto giurisprudenza ma tutto questo non ha ancora scardinato la cultura “del girare la testa dall’altra parte” nei luoghi di lavoro.
Per questo è necessario che anche il sindacato inizi ad interrogarsi su quale ruolo può effettivamente svolgere utilizzando la propria esperienza nella contrattazione aziendale. Non siamo proprio all’anno zero, già ci sono esempi di contrattazione su tutto il territorio nazionale e anche nella nostra provincia ma ancora tanto si potrebbe sperimentare. Una sponda importante è poi data anche dalla legislazione in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il contributo che Cisl Milano Metropoli, attraverso il dipartimento delle politiche di genere, intende dare è molteplice: promuovere momenti informativi (sia sulle norme che sulle modalità di inserire questi temi nella contrattazione) rivolti ai delegati, ai rappresentanti dei lavoratori della sicurezza e agli operatori sindacali; allargare il protocollo di intenti firmato nel 2016 con Assolombarda anche ad altri attori (sia parti sociali che enti istituzionali) e rafforzare l’attività del nostro sportello che già si occupa di lavoratrici e lavoratori vittime di violenze e molestie sui luoghi di lavoro affiancandogli la rete esterna dei centri antiviolenza o delle associazioni del territorio per la presa in carico complessiva della persona.
Partiamo quindi da questo quaderno del delegato dove si possono trovare oltre che la sintesi delle norme europee e nazionali anche degli spunti di contrattazione. L’auspicio è che possa essere utilizzato dalle delegate e delegati in azienda e che nel tempo si possano incrementare il numero di accodi su questi temi.
Roberta Vaia - Segreteria Cisl Milano Metropoli
Alessandra Poma - Dipartimento Politiche di genere