Conferenza stampa di Cisl, Sicet e Unione Inquilini. Per affrontare e risolvere il problema si dovrebbe iniziare ad attuare l’accordo sottoscritto fin dal novembre 2012 tra tutti i sindacati inquilini e confederali e il Comune di Milano che prevede la semplice applicazione di una legge regionale per regolarizzare le famiglie occupanti in stato di bisogno e colpire il malaffare

Giovedì 20 novembre, sciopero di due ore in tutta Italia. Presidio dalle 8.30 alle 10.30 davanti alle sedi di San Donato Milanese.

Anche per il prossimo anno nessuna “spesa folle” in vista per i poveri pensionati con assegni mensili che diventano sempre più magri.

In riferimento alla vertenza che coinvolge la Fondazione Maugeri, il segretario generale della Cisl Medici di Milano, Danilo Mazzacane, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

Le iniziative milanesi e l’impatto negativo sui servizi erogati ai cittadini. Conferenza stampa, giovedì 13 novembre, ore 11, presso la sede della Cisl, in via Tadino 23.

Ancora 250 famiglie in attesa di aiuto. Dal 2013 ad oggi il Fondo ha raccolto oltre 5 milioni e mezzo di offerte e le ha distribuite a 2.732 famiglie

Galvagni: "Il sindacato è in una fase di riorganizzazione determinata non solo da una società cambiata profondamente nelle forme del lavoro, ma anche a causa di una crisi che ha messo in discussione le forme della rappresentanza".

Il segretario generale della Cisl Medici di Milano, Danilo Mazzacane, ha scritto una lettera agli assessori regionali alla Salute, alle Attività produttive e all’Istruzione e Lavoro, per chiedere un immediato intervento sulla difficile situazione della Fondazione Maugeri. Di seguito il testo della lettera.

In relazione alla difficile situazione dell'istituto sanitario, il segretario generale della Cisl Medici di Milano, Danilo Mazzacane, ha scritto una lettera al direttore generale Alberto De Matthaeis. 

Accolto il ricorso, supportato da Anolf/Cisl, di una cittadina peruviana a cui il Governo aveva prima concesso e poi tolto il contributo. La speranza è che il nuovo provvedimento annunciato da Renzi non contenga discriminazioni del genere.