.
Il segretario generale della Cisl milanese: "Attendiamo a breve la convocazone del tavolo di confronto in Comune".
In uno stralcio della sua relazione al Consiglio generale del sindacato, tenutosi presso l'Auditorium Pime, Carlo Gerla ha richiamato la necessità di un accordo con istituzioni e imprese. All'inizativa sono intervenuti il segretario generale della Cisl Lombardia, Ugo Duci, e il segretario generale aggiunto della Cisl nazionale, Luigi Sbarra.
"Milano è coinvolta da una crisi, causata dalla pandemia, di cui non si intravede la fine. Il tema da affrontare con la massima priorità è l’emergenza occupazionale. Bisogna tenere ben presente le nuove situazioni di fragilità: la precarietà, la perdita del lavoro (per chi non lo ha più e per chi lo sta perdendo), le migliaia di persone in cassa integrazione, i lavoratori autonomi e i somministrati. Occorre “insieme” individuare e percorrere una strada nuova, caratterizzata da azioni e misure anche inedite. Milano deve tornare ad essere una città dinamica, vivibile e capace di non lasciare indietro nessuno. Una metropoli in trasformazione, bisogna lavorare sul rinnovamento della città e delle sue infrastrutture con un piano di interventi che erano urgenti già prima dell’emergenza Covid. Dobbiamo costruire un Patto per il lavoro metropolitano, mettendo attorno ad un tavolo imprese, organizzazioni sindacali e istituzioni. Un risultato come Cisl milanese l’abbiamo ottenuto: la nostra proposta, avanzata pubblicamente, di costruire insieme questo Patto è stata accolta in modo positivo dal sindaco Giuseppe Sala, dall’assessore al Lavoro del Comune Cristina Tajani, così come dalla Uil e dalla Cgil. Stiamo attendendo la convocazione del Comune, prevista ormai ad ore, per iniziare il confronto che ci dovrà portare alla definizione e ufficializzazione dell’iniziativa".