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Complessivamente verranno distribuiti 168 milioni di euro agli 81.000 lavoratori della sanità.
Raggiunta ieri l’intesa tra FP CGIL – CISL FP – UIL FPL Lombardia e Regione Lombardia relativa al riconoscimento economico dello straordinario impegno prodotto dal personale del servizio sanitario regionale.
In un unico accordo sono confluite le risorse derivanti dalle Rar, dal DL 18/2020 e dalla Legge Regionale 9/2020.
Complessivamente verranno distribuiti 168 milioni di euro agli 81.000 lavoratori della sanità, una cifra senza precedenti.
Le quote verranno distribuite in base a criteri stabiliti dall’accordo che riguarderanno la realizzazione di progetti finalizzati alla gestione dell’epidemia, al pagamento del lavoro straordinario e supplementare, al riconoscimento del disagio, al riconoscimento dell’impegno che tutte le unità operative delle aziende hanno prodotto con livelli diversi di intensità nella gestione dell’epidemia.
FP CGIL – CISL FP – UIL FPL hanno svolto un ruolo fondamentale con la presentazione di una piattaforma rivendicativa che è stata in gran parte soddisfatta e nella gestione di una trattativa non facile da gestire ma che ha prodotto un grande risultato in grado di riconoscere quando dovuto a professionisti che in molti casi hanno pagato anche personalmente il loro impegno.
Importante è stato l’accordo che FP CGIL, CISL FP, UIL FPL hanno sottoscritto con la Conferenza delle Regioni e che ha portato allo sblocco delle risorse.
Nelle prossime settimane si svolgeranno i confronti a livello aziendale per rendere operativo l’accordo e consentire l’erogazione con la mensilità di giugno.
In allegato anche il comunicato unitario dei sindacati dei medici della Lombardia.