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Gambarelli, Fim Cisl: "Il progetto va ripensato. L'azienda garantisca i posti di lavoro".
A seguito dell’incontro del 28 ottobre presso il Ministero dello Sviluppo economico CNHI ribadisce il piano industriale, e che gli investimenti nel Paese e il ridisegno del perimetro industriale non ricomprendono Pregnana Milanese. Come sindacati abbiamo ribadito, invece, la necessità di ripensare il progetto e complessivamente mantenere aperto lo stabilimento milanese, riposizionando le possibili attività produttive del Gruppo proprio a Pregnana.
In qualunque caso pretendiamo che sia CNHI FPT Industrial a garantire la prosecuzione delle attività e il conseguente mantenimento occupazionale e professionale del sito. Riteniamo centrale anche l’impegno di Regione Lombardia che a più riprese ha voluto richiamare l’azienda alle proprie responsabilità, anche sociali. Nelle prossime settimane saremo impegnati a far sì che l’azienda sia coerente con le dichiarazioni di disponibilità date ieri davanti al Governo.”
Christian Gambarelli - segretario generale Fim Cisl Milano