ATTUALITÀ
PROGETTO

Concluso il corso di taglio e cucito nel carcere di Bollate

Una bella esperienza che ha coinvolto 14 detenute per la produzione di bambole in stoffa.

Nei giorni 20 e 27 giugno e 4, 11 e 18 luglio le donne del laboratorio artigianale gestito  dall’associazione Amici di Zaccheo, hanno organizzato un corso di produzione di bambole di stoffa  aperto a tutte le donne del reparto femminile del carcere di Bollate.

La caratteristica del laboratorio artigianale è quella di valorizzare i talenti delle detenute  iscritte nel laboratorio, in un’ottica di empowerment delle stesse che in questo modo diventano più consapevoli, attive e autonome rispetto al proprio fare e alle proprie possibilità. Proprio per questo motivo la “produzione “ varia a seconda di chi frequenta il laboratorio.

In questo periodo all’interno del gruppo abbiamo avuto la fortuna di avere una signora che è dotata di molta manualità creativa ed è bravissima a creare bambole di  stoffa, molto ambite dalle donne, tanto da desiderare di essere capaci di realizzarle.

Al corso hanno partecipato 14 persone, che nei giorni prefissati dalle 15,30 alle 17,30 del giovedì,  si sono impegnate in modo entusiasmante e, sottolineo io, in modo molto gioioso, manifestando davvero un forte desiderio di imparare.
Il contesto era davvero multiculturale: Sud Africa, Perù, Ecuador, Nigeria, Columbia e Albania, e diverse regioni italiane come Sicilia, Calabria Puglia e Lombardia. L’età variava dai 19 ai 70 anni. Anche i titoli di studio erano molteplici: dalla licenza media, al diploma, alla laurea. C’era anche un’insegnante per l’infanzia con diploma in pedagogia.

Stoffe, fili di lana, bottoni sono stati regalati da molte persone e dai volontari stessi dell’associazione Zaccheo che credono molto in questo progetto e che cogliamo l’occasione  nuovamente di  ringraziare.
Il corso prevedeva che la bambola prodotta fosse lasciata alla corsista come ricordo dell’esperienza fatta. Alla domanda “a chi la regalerete?” le risposte sono state diverse:  al marito, alla nipotina, al fidanzato, al compagno, alla figlia… e la risposta più bella ..”la tengo per me, per farmi compagnia!!!”.

In questo clima sereno si è chiuso il corso “Bambole di Stoffa” con l’immancabile taglio della torta e con la promessa di organizzarne un altro a settembre... richiestissimo!
Grazie a tutte le ragazze, da parte dall’associazione Amici di Zaccheo e grazie alla direzione del carcere che ha permesso tutto questo.

Nicola Garofalo, presidente
Luigia Cassina, volontaria responsabile del laboratorio (ex responsabile Coordinamento Donne Cisl Milano)

30/07/2019