LIBRI
ANNIVERSARIO

Ezio Tarantelli, mio padre, assassinato dalle Br

Il figlio dell'economista ucciso dalle Brigate Rosse racconta la figura di un uomo che voleva un'Italia migliore. Vicino alla Cisl, si battè contro la disoccupazione. Pagando con la vita per le sue idee.

Il 27 marzo 1985 un commando delle Brigate Rosse uccide a Roma, all’uscita dell’università La Sapienza, il professor Ezio Tarantelli. Economista brillante, docente di fama internazionale, pagò con la vita le sue idee innovative, soprattutto di riforma della scala mobile. Il figlio Luca gli ha dedicato un libro intenso ed emozionante: “Il sogno che uccise mio padre”, edito da Rizzoli. Di seguito, l'intervista registrata nel 2014.

27/03/2017
Mauro Cereda - mauro.cereda@cisl.it