Sandro Pastore, storico dirigente della Cisl milanese, ha compiuto 100 anni. Gli auguri di tutti i cislini e un libro con le sue poesie.
Sandro Pastore nasce a Milano il 19 febbraio 1916. La sua infanzia si sviluppa intorno al quadrilatero delle vie Casati, San Gregorio, Tadino e Settembrini: è un vero milanese, testimone di quella umanità attiva che privilegia l’essere all’apparire. Subito dopo il servizio militare - è stato combattente in Russia – è impegnato nel sindacato unitario come componente della corrente cristiana. Proveniva dalla Brill, fabbrica chimica del lucido per scarpe. Il suo impegno sindacale è nella bassa milanese a Codogno, coi braccianti, poi nella zona di Rho, Monza e infine entra in segreteria CISL a Milano. Non ha mai avuto incarichi extrasindacali: è stato sempre il segretario organizzativo fino alla pensione. A tutt’oggi è iscritto alla CISL Pensionati.
Ieri, 18 febbraio, una delegazione della Cisl Milano Metropoli, guidata dal segretario generale Danilo Galvagni (c’erano anche Maria Grazia Fabrizio, ex segretario generale e Biagio La Sala, presidente de LASSOCIAZIONE che riunisce gli ex dirigenti dell’organizzazione) è andata a fare gli auguri ‘ufficiali’ a Pastore. Un incontro intenso ed emozionante che è stata anche l’occasione per consegnare al neo centenario la prima copia, fresca di stampa, del libro “Sono solo tiritere” che raccoglie i manoscritti delle sue poesie scritte in milanese. Un percorso che attraversa tutto il Novecento e arriva al Duemila, intreccia la vicenda personale dell’autore con la storia d’Italia, le trasformazioni della città con, sempre, un occhio di riguardo al mondo del lavoro di cui è stato protagonista. Per apprezzare meglio i versi, a fianco del testo in dialetto meneghino c’è la traduzione in italiano ad opera di Maria Grazia Fabrizio. Una persona che conosce bene Pastore e quindi in grado cogliere quelle sfumature della personalità e del sentire dell’autore che un traduttore ‘normale’, seppur bravo, difficilmente sarebbe riuscito a far emergere.
Sandro Pastore è il naturale presidente onorario della giuria del premio “La poesia del lavoro”, il concorso giunto alla terza edizione, e da quest’anno a carattere nazionale, fortemente voluto e sostenuto dalla Cisl Milano Metropoli.
“La cima è l'obiettivo di chi vuole vedere lontano,si deve solo trovare con i giusti compagni di scalata, per noi della Cisl di Milano Tu sei uno dei migliori”. Questa la dedica a firma Danilo Galvagni sulla copia di “Sono solo tiritere” consegnata a Sandro Pastore.
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