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Il mese estivo per eccellenza ha superato tutte le previsioni sugli ingressi al sito: il 19 circa 150mila ingressi.
E’ un agosto d’oro quello di Expo. Il mese estivo per eccellenza ha superato tutte le previsioni sugli ingressi al sito dell’Esposizione Universale milanese. Se nelle due settimane fino a Ferragosto si erano registrate circa 100mila presenze medie giornaliere, i dati riferiti al 19-20 agosto parlano addirittura di 130-150mila persone ai tornelli. In sostanza agosto ha superato per presenze giugno, fino ad oggi il mese migliore.
E se nelle prime settimane di apertura a farla da padrone erano state scuole, oratori e famiglie italiane, adesso si vedono tanti visitatori stranieri, provenienti da tutto il mondo.
Se i numeri fanno sorridere il commissario unico Giuseppe Sala, il boom di ingressi pone però il problema delle code che per alcuni padiglioni, come quello italiano, superano le due ore di attesa. Gli organizzatori stanno studiando dei correttivi, come l’ampliamento degli orari di apertura o la definizione di un sistema di prenotazioni.
Quel che è certo è che l’agognato obiettivo finale dei 20 milioni di visitatori, in barba agli auspici di scettici e no-Expo vari, è ora raggiungibile. Le aspettative sono alte anche per settembre e ottobre. Poi bisognerà decidere sul futuro del sito. Ma questa è un’altra storia.