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Presentato il rapporto annuale di Assolombarda e Cgil, Cisl e Uil. Galvagni: "Sistema formativo e imprese devono parlarsi di più".
Milano e la Lombardia restano i motori d’Italia, ma l’impatto della crisi si fa ancora sentire, in particolare sul lavoro. Nel 2014, nell’area metropolitana milanese, il tasso di disoccupazione ha raggiunto l’8,4%, un dato lontano dal 12,7% nazionale, ma comunque preoccupante. Soprattutto se confrontato con le performances dei competitori europei: Bayer e Baden‐Württemberg, in Germania; Rhône‐Alpes, in Francia; e Cataluña, in Spagna. E’ questo lo scenario tracciato dal rapporto “Il Lavoro a Milano”, realizzato annualmente da Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil.