MONDO CISL
OCCUPAZIONE

Call center: in piazza i dipendenti di Almaviva contro il Comune di Milano

I sindacati dicono basta alle gare al massimo ribasso. Giovedì 12 marzo, dalle 10 alle 13, davanti a Palazzo Marino. A rischio 115 posti di lavoro.

I dipendenti di Almaviva, società leader in Italia nel settore dei call center, scendono in piazza per difendere il posto di lavoro messo a rischio dalle gare al massimo ribasso, una prassi che ha coinvolto anche il Comune di Milano.


L’azienda, che da 8 anni gestiva il servizio di informazioni 02-02-02, ha perso l’appalto perché non ha partecipato al bando indetto da Palazzo Marino per il rinnovo, sostenendo che la proposta economica dell’ente pubblico non sarebbe bastata a coprire il costo dei lavoratori, secondo quanto previsto dal contratto nazionale di riferimento. Un’opinione condivisa dai sindacati, che da tempo denunciano il malcostume delle gare che puntano alla drastica riduzione dei prezzi, favorendo così la delocalizzazione all’estero delle attività, a scapito dei lavoratori italiani e della qualità.


I dipendenti di Almaviva manifesteranno giovedì 12 marzo, dalle ore 10 alle 13, davanti al Comune, in piazza della Scala.


I posti a rischio per la perdita della commessa a Milano sono 115.

10/03/2015