Dal 3 al 7 settembre appuntamento con la kermesse letteraria nella città virgiliana. Oltre 230 eventi per grandi e piccoli.
Il Festivaletteratura di Mantova è diventato maggiorenne. Quella che si terrà da mercoledì 3 a domenica 7 settembre 2014 sarà infatti la diciottesima edizione della kermesse culturale (letteraria soprattutto, ma anche musicale e artistica) che dal 1997 anima i palazzi, le piazze, le strade, i giardini, i teatri, le chiese della città virgiliana. Quasi 40 luoghi “attrezzati” ospiteranno oltre 230 eventi, tra incontri con gli autori, letture pubbliche, spettacoli, laboratori per i più piccoli ed altro ancora.
Per cinque giorni scrittori noti, notissimi, e giovani esordienti si confronteranno con il pubblico dei lettori, che in numero sempre crescente segue la manifestazione: dalle 15mila persone che hanno preso parte alla prima edizione alle 64mila (paganti, più 48mila coinvolte nelle iniziative gratuite) del 2013 (tra cui 5.500 bambini). Un vero successo, che nell’Italia fanalino di coda dell’Europa che legge, desta scalpore. A maggior ragione considerando l’indifferenza (o quasi) delle istituzioni (un dato su tutti: il sostegno economico pubblico, fatto 100 il costo di ogni edizione, è calato dal 67% della prima all’11% dell’ultima…). La manifestazione si regge sugli sponsor privati, la vendita dei biglietti e i volontari (700 l'anno scorso, segno del forte coinvolgimento della città).
Tanti e, come sempre, di qualità gli ospiti. Tra gli stranieri si va dal Premio Pulitzer Elizabeth Strout a Rafael Chirbes; da Annie Ernaux a Julian Fellowes (il “papà” della serie televisiva Downton Abbey); da Elif Shafak a Robert Macfarlane; da Jean-Christophe Rufin a Jostein Gaarder; da Michael Cunningham a Eric-Emmanuel Schmitt; da Pierre Lemaitre a Jeremy Rifkin; da Lavanya Sankaram a Jonathan Gottschall.
Tra gli italiani spiccano Alberto Arbasino, Ermanno Rea, Claudio Magris, Sebastiano Vassalli, Francesco Piccolo, Stefano Benni, Roberto Costantini, i Wu Ming, Marco Malvaldi, Hans Tuzzi, Luciano Canfora, Philippe Daverio, Reinhold Messner, Angela Terzani, Francesco De Gregori, Chiara Valerio, don Luigi Ciotti, don Antonio Mazzi. E poi gli amici storici del Festival: da Lella Costa a Beppe Severgnini, da Bruno Gambarotta a Carlo Lucarelli, da Enzo Bianchi a Michele Serra, da Patrizio Roversi a Luca Crovi.
Per informazioni e prenotazioni:
www.festivaletteratura.it
