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Aiutare disoccupati maturi e cassintegrati a riqualificare le proprie competenze e trovare una nuova occupazione. E’ questo l’obiettivo di un progetto, promosso da Comune e Cgil, Cisl e Uil, presentato a Milano.
Palazzo Marino ha stanziato un milione di euro che verrà utilizzato per inserire circa 300 persone, in un percorso di professionalizzazione e ricollocamento, orientato sulle richieste del mercato e delle imprese.
“Si tratta di un primo intervento non di assistenza, ma che mette in pratica la ricerca di un posto di lavoro – ha osservato il
segretario della Cisl di Milano Metropoli, Renato Zambelli
-; risultato positivo di un confronto di merito scaturito nell’ambito dell’Osservatorio Permanente del mercato del lavoro milanese, il luogo di incontro e di studio tra l’assessorato e le rappresentanze sindacali, che monitora costantemente la situazione occupazionale in città. In un periodo dove le risorse a disposizione sono scarse è prioritario l’orientamento ad un utilizzo concreto che salvaguardi e crei nuova occupazione”.
Sul totale stanziato, 300mila euro saranno destinati a finanziare azioni di politica attiva per over 45enni, che abbiano perso il lavoro prima dell’1 gennaio 2013 e siano in condizioni analoghe ai cosiddetti esodati, non più coperti da accordi aziendali e non rientranti in provvedimenti di salvaguardia; 700mila euro verranno, invece, utilizzati per la formazione di lavoratori in cassa integrazione in deroga, senza possibilità di rinnovo. Requisito, la residenza a Milano.
“Ancora una volta – ha commentato l
’assessore al Lavoro e Sviluppo economico, Cristina Tajani -
; l’amministrazione mostra la sua attenzione e vicinanza ai lavoratori che più sentono gli effetti della crisi. Un’ulteriore misura a sostegno di chi perde il lavoro e che si aggiunge agli ottimi risultati fatti registrare dal bando Occupami, che ha permesso oltre mille nuove assunzioni e stabilizzazioni, e in sintonia con le iniziative e le risorse messe a disposizione dalla Fondazione Welfare a supporto del micro credito e delle anticipazioni sociali”.
Sarà un percorso condiviso tra Comune e sindacati a creare un panel di Reti di enti, composto da 2 a 5 soggetti accreditati, interessati alla coprogettazione di piani per la riqualificazione e ricollocazione di lavoratori e disoccupati. Compito delle Reti sarà individuare possibili aziende interessate all’assunzione dei lavoratori coinvolti nel progetto e attuare percorsi formativi per riqualificarne le competenze. Il contributo massimo per ogni lavoratore è di 3.500 euro: il 10% alla presa in carico e il 50% a processo. La restante percentuale sarà erogata in base alla tipologia di assunzione: part time a tempo determinato (20%), full time a tempo determinato (30%), part time a tempo indeterminato (35%) e full time a tempo indeterminato (40%). Le Reti dovranno presentare la domanda di ammissione in Comune, entro il 13 dicembre. Info
Plo.EsoCassaIntegrati@comune.milano.it
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