Favorire almeno 500 inserimenti di giovani in un anno in PMI e multinazionali tedesche, inglesi, polacche, spagnole e romene, oltre che italiane.
È questo l’obiettivo che Gi Group, la prima multinazionale italiana del lavoro, si propone di raggiungere nell’ambito di “Your first EURES job”, l’edizione 2013 del bando promosso dalla Commissione Europea volto a contrastare la disoccupazione giovanile e agevolare la mobilità lavorativa internazionale degli under 30.
Favorire almeno 500 inserimenti di giovani in un anno in PMI e multinazionali tedesche, inglesi, polacche, spagnole e romene, oltre che italiane.
È questo l’obiettivo che Gi Group, la prima multinazionale italiana del lavoro, si propone di raggiungere nell’ambito di “Your first EURES job”, l’edizione 2013 del bando promosso dalla Commissione Europea volto a contrastare la disoccupazione giovanile e agevolare la mobilità lavorativa internazionale degli under 30.