MUSICA
SFIDE ESTIVE

Se il tormentone arriva dai giovani

I Power Francers e I Moderni: due band di esordienti che si sono fatte da sole. E con l'aiuto della tv promettono un'estate spensierata.

C’è il gioco di parole di Issima e la spensieratezza di L’Estate Si Balla . L’Italia delle nuove generazioni di musicisti pop prova a ripartire con due band appena lanciate per sfidare le “pressioni” della crisi e dare un po’ di spensieratezza ai vacanzieri. Si chiamano Power Francers e I Moderni , le due formazioni più titolate a riempire con i loro motivetti le giornate estive.

RAPPER DA CHIETI

I Power Francers sono scoppiati sul web l’anno scorso con un pezzo ( Pompo Nelle Casse ) che è diventato subito il terzo clip più cliccato su Youtube dopo Club Dogo e Jovanotti. «Quando ci incontriamo nel nostro piccolo studio di Chieti» ci hanno raccontato «partiamo sempre da una frase, da un concetto perlopiù ottimista. Ed è da lì che costruiamo il ritornello e la canzone». I tre ragazzi sono stati salutati come una ventata di aria fresca nel panorama pop, perché mischiano il rap alla dance e senza grandi spinte alle spalle, stanno dilagando con il loro inno di gioia. La canzone Mamma è stata scelta come sigla del programma tv di Italia 1 Mammoni, un tentativo spesso criticato di portare in un game show all’italiana il fenomeno degli ultra-trentenni ancora sotto le grinfie delle mamme. «Non facciamo caso alle analisi sociologiche, per noi è già un onore sentire la sigletta come jingle, ci ha dato una popolarità inaspettata. Se ci invitano nei programmi più trash ci andiamo volentieri, perché stiamo facendo una cosa nuova: svecchiare la proposta di intrattenimento nel nostro Paese». Si ispirano a Fabri Fibra e ai Black Eyed Peas e nell’album che uscirà a settembre promettono anche più sostanza: «Ci saranno delle canzoni nate dalla insoddisfazione o dalla delusione per i rapporti personali. Anche di questo vogliamo parlare ai ragazzini che ci seguono». La prima data utile per vederli in azione dal vivo è al Circolo Magnolia di Milano il 30 giugno.

SUBITO SU SKY

A I Moderni, invece, è bastato arrivare in finale alla scorsa edizione di X Factor, per la prima volta su Sky, per farsi notare. «Aver avuto Elio come mentore è stato un aiuto indiscutibile. Ci ha fatto cambiare nome e ci ha fatto vedere che non eravamo solo un gruppo “a cappella” come tanti». E così dalle loro tranquille vite da post-adolescenti a Torino sono stati catapultati nel mondo dello star system italiano («anche se la visibilità di SKy rende tutto più umano e possiamo avere vite ancora regolari» sottolineano). Hanno da poco lanciato un disco ( Troppo Fuori ) che contiene la sigla di Social Games in onda su SKy Sports. «Si chiama L’estate Si Balla» ed è il nostro inno alla spensieratezza» dicono presentando il lavoro per il quale hanno abbandonato le loro carriere appena intraprese. Liza (vero nome Celeste) è l’unica donna del gruppo e faceva l’attrice. Gli altri avevano contratti («Qualcuno anche a tempo indeterminato!») e hanno lasciato tutto per il loro sogno. Il coraggio serve e a volte paga. I Moderni sembrano sinceri e scanzonati, fanno una dance molto in linea con i tempi e se l’overdose di popolarità durerà solo una stagione non si dimostrano molto preoccupati: «In realtà il nostro piano B è questo che stiamo vivendo, fare musica e non fissarci limiti. Abbiamo anche avuto preziosi consigli da chi lavora nel campo da prima di noi. Elio ci ha sempre detto di non considerare il contesto in cui ci muoviamo, ma fare qualcosa di diverso. Marco Mengoni ci ha invece suggerito di chiamare vicino a noi solo persone fidate, che ci conoscono da una vita».

Per questo dal vivo il quartetto ha ingaggiato uno stuolo di amici che come loro si impegnavano nelle più svariate discipline di spettacolo a Torino. Sul palco avranno come protagonisti i loro compagni di vita. Prima tappa importante lo Stadio Olimpico di Torino per un concerto a favore dei fondi di lotta alla Sla voluto da Gigi D’Alessio l’11 luglio. Per incontrarli invece lunedì 2 luglio saranno al Mondadori Multicenter di corso Vittorio Emanuele a Milano.

27/06/2012
Christian D Antonio - c.dantonio@jobedi.it