Permesso straordinario retribuito di otto giorni alla nascita del figlio in sostituzione del congedo matrimoniale non goduto.
Conquiste del lavoro del 21 giugno riporta la notizia della firma dell’accordo integrativo dell'azienda meccanica di alta precisione Sandvik. Nella lettura dell’articolo Silvia Boschetti riporta che dopo sei mesi di contrattazione senza un’ora di sciopero, si è raggiunto un accordo che fra i punti qualificanti c’è l’apertura agli straordinari in cambio di premi di produzione, con la compartecipazione delle responsabilità operai - azienda attraverso una ridefinizione del trattamento economico integrativo dalla parte fissa a quella variabile in base ad un target di qualità. E importanti strumenti in tema di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. La novità di questa contrattazione per la conciliazione e che si è stabilito il riconoscimento, per i lavoratori non sposati, di un permesso straordinario retribuito di otto giorni alla nascita del figlio in sostituzione del congedo matrimoniale non goduto.
Pur nella difficoltà dei tempi di crisi dove è sicuramente più difficile tutelare i salari e qualità della vita sui posti di lavoro, ricercare nuove opportunità nella contrattazione del benessere dei lavoratori e delle lavoratrici, e in questo caso rinunciando al conflitto e al conservatorismo, ma con idee innovative a favore della famiglia e in questo caso assumendo l’importanza della presenza dei padri nei primi giorni di vita del figlio o della figlia.
Riteniamo questa una contrattazione importante, responsabile e innovativa per la rottura di un tabù, perché riconosce la responsabilità anche del padre, di tutti i padri, nella cura e nell’educazione dei figli.
