ATTUALITÀ
ALLARME COSTI

Vivere a Milano: soffre anche il "ceto medio"

Ricerca della Cisl e di BiblioLavoro su quasi 3 mila iscritti: si taglia anche sulle spese alimentari e per la salute.

Il carovita pesa su chi vive nel milanese. Si fa molta attenzione ai prezzi dei beni alimentari, si taglia sui consumi energetici, si ricorre ai prestiti, si sacrificano le spese legate alla socialità e al tempo libero, ma c’è anche chi è costretto a ritardare il pagamento di mutui e bollette o, addirittura, rinuncia a curarsi. Cala la quota di stipendio messa da parte mensilmente, aumenta il ricorso ai risparmi in banca, preoccupa l’eventualità di dovere fare fronte ad impegni economici imprevisti. La casa, poi, resta un miraggio. 

E’ l’immagine di una città che soffre quella che emerge dall’indagine “Milano quanto mi costi?” promossa dalla Cisl milanese e realizzata da BiblioLavoro, il centro studi regionale del sindacato.

In allegato il comunicato e la rassegna stampa.

15/07/2024
Mauro Cereda - mauro.cereda@cisl.it