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Attivata la prima fase della procedura di raffreddamento per il Gruppo ATM.
<<Non è una decisione presa a cuor leggero ma i lavoratori del gruppo ATM hanno la necessità di risposte urgenti, tanto sulla loro retribuzione quanto sull’organizzazione del lavoro e sulla sicurezza del personale front line>> sostiene Giovanni Abimelech, segretario generale della Fit Cisl Lombardia.
<<All’eccellenza delle prestazioni rese dai servizi ATM deve corrispondere un adeguato stipendio dei lavoratori: oggi purtroppo non è così. Dobbiamo trovare risposte al tavolo della trattativa, anche in vista delle necessità organizzative relative alle olimpiadi di Milano Cortina del 2026>> continua Abimelech.
<<C’è la necessità di un cambio di passo e di costruire con l’azienda il modello dell’ATM futura. Per questo rivendichiamo un tavolo di trattativa che dia risposte concrete ai problemi. Non cerchiamo il conflitto fine a sé stesso, anzi! Rivendichiamo però la possibilità di dare voce ai lavoratori attraverso un nuovo modello di confronto tra le parti secondo il leit motiv della partecipazione>> chiosa Christian Colmegna, segretario con delega alla mobilità della FIT CISL Lombardia.