Partecipando all'iniziativa organizzata dai sindacati confederali per dire “Basta morti sul lavoro”, Roberta Vaia, segretaria della Cisl Milano Metropoli con delega alla Salute e sicurezza, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“I dati Inail mostrano una situazione ormai allarmante anche nel milanese: aumentano sia le denunce di infortunio (quasi 33.000 nei primi 8 mesi dell’anno, con un +59% rispetto allo stesso periodo del 2021), sia i morti (31 vittime, sempre da gennaio a agosto). Tre sono le priorità: 1) offrire a tutti i lavoratori una formazione adeguata e di qualità in tema di salute e sicurezza, perché non si può fare prevenzione senza formazione; 2) consentire agli Rls, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, di esercitare pienamente il loro ruolo nelle aziende e sul territorio; 3) aumentare i controlli, oggi ridotti al lumicino, e fare chiarezza sulla mancanza cronica di personale, evidenziata anche da ATS e Ispettorato del lavoro. Perché non ci sono o non si trovano ispettori?”.