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L’iniziativa, promossa dalla Cisl di Milano, è giunta all’ottava edizione.
Ultimi giorni per iscriversi al concorso nazionale "La poesia e la prosa del lavoro", promosso dalla Cisl di Milano e giunto quest’anno all’ottava edizione. C'è tempo fino al 30 settembre.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con “Lassociazione” (il sodalizio che riunisce gli ex dirigenti sindacali), la Federazione dei pensionati, la Cisl nazionale, e gode del patrocinio di Comune di Milano e Regione Lombardia. L’edizione 2022 è intitolata alla memoria di Giovanni Pini, storico esponente del sindacato di via Tadino, noto per la sensibilità verso le persone più in difficoltà e la “battuta pronta” in milanese con cui riusciva a sdrammatizzare le situazioni più complicate.
"Riprendere la normalità dopo la fase acuta della pandemia è difficile per tutti – osserva il presidente de ‘Lassociazione’ Biagio La Sala -; consapevoli di questo, tenendo anche conto delle segnalazioni di difficoltà alla consegna per alcuni concorsisti, abbiamo ritenuto opportuno prorogare la data di scadenza della presentazione degli elaborati, così da consentire il massimo della partecipazione possibile. Naturalmente le poesie e i racconti già pervenuti sono considerati in piena regola".
I componimenti (in lingua italiana, straniera con traduzione o in dialetto), possono arrivare da tutta Italia, devono essere inediti e avere al centro il tema del lavoro.
Gli elaborati vanno consegnati direttamente a mano o con lettera R.R. a Lassociazione, via Tadino 23, 20124 Milano. Sulla busta non deve figurare il mittente.
In allegato il bando e il regolamento.