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Torna il corteo da corso Venezia fino a piazza della Scala. Sul palco tre delegati e i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil. Concerto dei Rezophonic.
I problemi dell’occupazione, della crescita e il dramma della guerra in Ucraina. Sono questi i temi che Cgil, Cisl e Uil hanno messo al centro della festa dei lavoratori. “Al lavoro per la pace” sarà, infatti, lo slogan che accompagnerà le manifestazioni che si terranno in tutta Italia. Non a caso, quella nazionale, con i tre segretari generali Landini, Sbarra e Bombardieri, si svolgerà ad Assisi, città della pace per eccellenza.
A Milano, dopo due anni di sospensione a causa della pandemia, tornerà il tradizionale corteo che da corso Venezia (concentramento alle ore 9.00), attraverso le vie del centro (via Palestro, piazza San Babila, corso Matteotti, via Case Rotte), raggiungerà piazza della Scala, dove si terranno gli interventi dal palco.
Dopo le testimonianze di tre delegati sindacali, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Massimo Bonini, Carlo Gerla e Danilo Margaritella saranno intervistati da Nicoletta Prandi, giornalista di Radio Lombardia.
Al termine (dalle 12.00) è in programma il concerto dei Rezophonic, band musicale che viene comunemente definita la nazionale del rock Italiano, con oltre 350 artisti uniti per “offrire acqua pulita a chi ha veramente sete”. Ad oggi, grazie alle sensibilizzazioni, ai concerti, ed ai dischi realizzati sono stati costruiti nel Kajado una delle zone più aride dell’Africa: 175 pozzi d’acqua, 15 cisterne e 3 scuole.