ATTUALITÀ
EMERGENZA ABITATIVA

Nel 2021 assegnato solo il 3% delle case rispetto alle domande presentate. Pendenti oltre 20 mila sfratti. 

Ronda rieletto segretario generale del Sicet: “Bisogna aumentare l’offerta di case popolari e garantire la corretta manutenzione”.

Ermanno Ronda è stato confermato segretario generale del Sicet, il sindacato degli inquilini della Cisl, al termine del Congresso tenutosi presso l’auditorium Enzo Baldoni del Municipio 8. Sarà affiancato in segreteria da Roberto Cetara e Mattia Gatti.

Il Congresso ha concluso un percorso di 21 assemblee tenute a Milano e in provincia a cui hanno partecipato inquilini dei quartieri popolari, delle case private, persone sotto sfratto e senza casa.  

“In questi incontri – ha sottolineato Ronda - è emersa la situazione abitativa sempre più precaria degli inquilini che abitano nelle case private e pubbliche, le condizioni di coabitazione, di sovraffollamento, il degrado manutentivo presente in molti quartieri, le gravi difficoltà nel far fronte ad affitti sempre più insostenibili nel milanese e la drammatica emergenza degli sfratti per morosità a fronte di risposte insufficienti e inadeguate da parte delle istituzioni pubbliche e della politica.”

Il patrimonio delle case popolari (SAP) nella città di Milano è attualmente composto da 61.427 alloggi (di cui 34.224 di proprietà di ALER Milano e 27.203 del Comune). Per quanto riguarda le case di ALER si riscontra come dal 2019 siano state sottratte, tramite vendite o valorizzazioni, 3.507 case che quindi non possono essere più assegnate alle famiglie in graduatoria. Il 70,63 % degli inquilini delle case popolari è rappresentato da famiglie con ISEE ERP inferiore a 16.000 euro. Le nuove assegnazioni nel 2021 (dato al 31/10) sono state complessivamente 805, il 3% circa rispetto agli aventi diritto che hanno presentato domanda negli ultimi anni. Dal 2018 sono stati ristrutturati dal Comune di Milano 3.467 alloggi, ma nello stesso periodo le nuove assegnazioni sono state solo 2.072. Almeno 1.395 case sono state ristrutturate ma non assegnate.

Per quanto riguarda il mercato privato degli affitti si segnala il continuo incremento dei canoni che nell’ultimo anno sono aumentati del 14,45%. 
Gli sfratti convalidati dal 2019 e non ancora eseguiti sono quantificati in 20.300 a cui sono da aggiungere 4.071 pignoramenti dell’alloggio di abitazione. Gli interventi cosiddetti “salvasfratti” si sono rivelati del tutto inefficaci. L’80% dei fondi della morosità incolpevole (798.401,01 euro) è rimasto inutilizzato, quota che sale addirittura al 100% per quanto riguarda il “fondo di garanzia” (1.786.209,34 di euro). In totale i fondi non spesi in materia di sostegno alla locazione privata ammontano a più di 3 milioni di euro ( 3.342.701).

Il tema del Congresso “Diritto alla Casa, Diritto alla Città, Ampliare l’offerta pubblica, Controllare il mercato, Affrontare l’emergenza abitativa” sintetizza le richieste del Sicet per far fronte al grave problema abitativo attuale. 

“Sono necessari finanziamenti strutturali – continua Ronda - per aumentare l’offerta di case popolari e per garantire adeguate manutenzioni nei quartieri pubblici e  interventi per limitare il continuo aumento degli affitti e per gestire gli sfratti, garantendo alle famiglie in stato di bisogno il passaggio da casa a casa.”

Ai lavori congressuali hanno partecipato, fra gli altri, il segretario generale della Cisl milanese Carlo Gerla e l’assessore alla Casa del Comune di Milano Pierfrancesco Maran.

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14/02/2022
Mauro Cereda - mauro.cereda@cisl.it