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Il segretario del sindacato dei poliziotti affiliato alla Cisl replica agli organizzatori del corteo anarchico a Milano.
In relazione alla manifestazione organizzata oggi a Milano, in piazza XXIV Maggio, contro le forze di polizia, il segretario generale del Siulp di Milano, Paolo Magrone, ha rilasciato la seguente dichiarazione
"Sappiamo, sappiamo, sappiamo....
Sembrano sapere tutto i manifestanti che oggi 11 luglio hanno dato vita a un evento in cui si invita ad "abbattere l'albero". Un albero pieno di mele marce dicono.
Nella locandina gli organizzatori invitano altresì a cercare complici, per portare a compimento questo ambizioso, quanto a nostro parere, inquietante progetto. Il verbo abbattere e la parola complici non possono che destare perplessità già in partenza...
Per noi le forze dell'ordine sono e saranno un baluardo di democrazia su cui, come recentemente e per l'ennesima volta, un sondaggio a livello nazionale ha certificato. Gli eccessi e gli errori eventualmente commessi, saranno valutati e perseguiti dalla magistratura sul cui operato non abbiamo dubbi. È sempre stato così.
Le forze dell'ordine, continueranno a svolgere il loro delicatissimo compito, salveranno vite, assicureranno alla giustizia i criminali, aiuteranno la popolazione in questo difficile periodo ad affrontare la pandemia e permetteranno il regolare svolgimento anche a manifestazioni di questo tipo .
E tutto questo al netto delle aggressioni di cui ormai quasi quotidianamente gli operatori della sicurezza sono vittime. Vittime alle quali invece non è invece permesso manifestare. Immaginiamo che sappiate anche questo signori "difensori" della democrazia. Buona vita a tutti".
Paolo Magrone - Segretario generale Siulp Milano