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De Falco, Fai Cisl: "In un momento così complicato, l'intesa dimostra la capacità delle parti di individuare soluzioni di qualità".
Importante accordo nel settore agroalimentare sottoscritto nel gruppo Danone, con sede in via Farini a Milano: riconfermato lo strumento dell'isopensione, che offre la possibilità di beneficiare da parte delle persone interessate di una provvista economica mensile messa a disposizione dall'azienda fino alla maturazione del diritto alla pensione.
La novità rispetto alle precedenti intese è che le parti, facendo leva sulle ultime novità legislative, hanno condiviso di estendere questa opzione fino ad un periodo massimo di 7 anni. In questo modo i lavoratori e le lavoratrici a cui mancano sino a 7 anni alla pensione potranno contare su un reddito certo fino al momento del congedo, unitamente ad una copertura assicurativa sanitaria garantita dall'accordo.
"La Fai Cisl di Milano Metropoli - osserva il segretario generale, Gennaro De Falco - vanta in Danone una consolidata rappresentanza sindacale. In un momento economico così complicato, l'accordo sull'isopensione, con questa particolare estensione temporale, dimostra per l'ennesima volta la capacità delle parti di individuare soluzioni di assoluta qualità, lungimiranti e socialmente sostenibili".
Per cogliere al meglio le opportunità delle attuali norme e per consentire al maggior numero di persone interessate di poter usufruire dello strumento, l'accordo ha una durata triennale, in modo tale che anche chi raggiungerà il requisito dei 7 anni mancanti alla pensione entro l'agosto del 2023, alla sua maturazione potrà essere collocato in isopensione.