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Vaia, Cisl Milano: "Puntare su prevenzione e formazione. Servono risorse e personale per i controlli".
Le ultime due vittime si sono registrate nel pavese il 28 maggio, ma la lista degli infortuni mortali sul lavoro assomiglia ad un bollettino di guerra. Per questo Cgil, Cisl e Uil della Lombardia sono scese in piazza davanti alla Regione, dopo un percorso di assemblee condotte in aziende e cantieri.
Nel 2021sono già 41 gli infortuni mortali avvenuti in Lombardia. Il settore più a rischio resta l’edilizia. Prevenzione, informazione, controlli sono le parole d’ordine. Ma qualcosa non funziona.
Nel 2020 in Lombardia si sono contate 110mila denunce all’Inail per infortuni, il 28,4% del totale nazionale.