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Venerdì 26 marzo manifestazioni in tutta Italia: a Milano, dalle 9 alle 13, in piazza Duomo.
Si chiamano “spettacoli viaggianti”, ma sono universalmente conosciute come “giostre”: un mondo di magia e divertimento, che da sempre attira bambini e giovani (e non solo), precipitato in una crisi gravissima a causa della pandemia.
In Italia il settore conta circa 7.500 imprese, fra piccole, medie e grandi, dà lavoro a 40mila addetti, è praticamente fermo dal febbraio 2020, e ora chiede maggiore attenzione da parte delle istituzioni.
“La situazione è molto grave - spiega Vincenzo La Scala, segretario generale nazionale SNISV-FeLSA-Cisl -, le aziende in questi mesi di blocco quasi totale hanno visto azzerato il loro fatturato, con un impatto negativo sull’occupazione. Chiediamo di potere riaprire le attività, gradualmente e in sicurezza, almeno nelle zone Bianche e Gialle e di rafforzare le misure economiche di sostegno, fin qui poco più di una elemosina. Il lavoro è anche una questione di dignità: occorre restituire dignità ai lavoratori degli spettacoli viaggianti”.
Per sollecitare risposte, i sindacati di categoria hanno promosso una mobilitazione in tutta Italia per venerdì 26 marzo.
A Milano si terrà un presidio, dalle 9 alle 13, in piazza Duomo.