ATTUALITÀ
SOCIETA' UMANITARIA

Gerla: "Situazione critica. Serve un Patto per il lavoro metropolitano"

Tavola rotonda: come ripensare il rilancio del Paese e di Milano? Il segretario Cisl: "Il Governo non si confronta volentieri con le parti sociali e per ora prevalgono gli annunci sui fatti".

Si è tenuto oggi, in diretta streaming, il secondo “Forum annuale sul mercato del Lavoro”, promosso da Società Umanitaria  e intitolato “Attualità e trasformazioni in atto: ripensare lo sviluppo del Paese e dell’area metropolitana di Milano. Come?”. Ne hanno discusso, in una tavola rotonda coordinata dalla giornalista del Corriere della Sera Rita Querzè, le istituzioni e alcuni tra i maggiori protagonisti del mondo economico e del lavoro nel territorio: Comune di Milano, Città Metropolitana di Milano, Assolombarda, Confcommercio, Unione Artigiani, Cgil, Cisl, Uil e il vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Antonio Misiani.

Questo, in sintesi, il commento del segretario generale della Cisl milanese, Carlo Gerla. 

“Lo scenario economico, sociale e occupazionale è molto critico. Il Governo non si confronta volentieri con le parti sociali e per ora prevalgono gli annunci sui fatti. La manovra finanziaria va migliorata perché è debole e poco lungimirante. Sulle politiche attive per il lavoro non si sta facendo niente, solo Cgil, Cisl e Uil credono in questo strumento. La crisi occupazionale si fa sentire anche in una realtà storicamente privilegiata come Milano. La situazione non è facile, anche se è resa meno acuta dal blocco dei licenziamenti e dalla proroga degli ammortizzatori sociali. Siamo in presenza di una emergenza sociale ed occupazionale, che richiede risposte concrete e tempestive nei confronti delle persone e delle aziende. Occorre ‘insieme’ individuare e percorrere una strada nuova, con azioni e misure anche inedite. Serve un piano di interventi urgenti per affrontare i temi legati ai cambiamenti climatici, alla digitalizzazione, al sistema dei trasporti, ai tempi e agli orari della città. Occorre una collaborazione più stringente e virtuosa con la Pubblica amministrazione. La parola chiave è condivisione. Bisogna dare vita ad un Patto per il lavoro, che riunisca istituzioni, sindacati, imprese, sistema formativo, Terzo settore, per trovare soluzioni, proposte e risposte”.

27/11/2020
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