VERTENZA CALL CENTER
Almaviva: con la chiusura del contratto Eni 140 posti a rischio a Milano

I sindacati incontrano i consiglieri regionali. Presidio davanti al Pirellone. Giovedì 14 settembre, dalle 10 alle 13.

I sindacati delle telecomunicazioni incontreranno domani, giovedì 14 settembre, i consiglieri regionali della IV Commissione Lavoro, per discutere dei possibili sviluppi dopo la decisione di Eni di non rinnovare il contratto con Almaviva, in scadenza il 30 settembre.  A rischio il posto di lavoro di circa 140 dipendenti milanesi dell’azienda di call center, già al centro nei mesi scorsi di una pesante crisi a Roma, Napoli e Palermo.

L’appalto con Eni vale circa il 25% del fatturato del sito di Milano, che in via dei Missaglia occupa circa 600 persone.

In contemporanea con l’incontro, dalle ore 10 alle 13, si terrà un presidio davanti al Pirellone.

In allegato la lettera inviata dai sindacati Fistel Cisl, Slc Cgil, Uilcom Uil alla Regione per spiegare la situazione e chiedere un appuntamento .

13/09/2017
Twitter Facebook