BANCHE
Banco Bpm: fusione alla prova dei fatti

Nota della First ( i bancari della Cisl) sulla creazione del terzo polo bancario italiano che ha in Lombardia il suo punto di forza

La prima fusione tra due realtà bancarie sotto il controllo della Banca Centrale Europea e' stata, da una parte, indotta dalla decisione del Governo di riformare il mondo delle popolari obbligandole a trasformarsi in SPA, dall'altra osteggiata, almeno inizialmente, dalla BCE stessa che avrebbe probabilmente preferito altri matrimoni con altri Istituti.
In ogni caso un processo di fusione avrebbe interessato, nel breve, i due Istituti per permettere un loro dimensionamento più adeguato alle future sfide europee e globali.
Il tentativo di salvare il patrimonio identitario del mondo popolare è naufragato, ma è da registrare che la prima fusione tra popolari porta alla creazione del terzo polo bancario italiano.
La FIRST CISL della Lombardia, regione dove la presenza della nuova banca è superiore ad ogni altro competitor, reputa fondamentale che i primi passi della nuova realtà siano fatti insieme a tutti i soggetti che costituiscono la banca. Innanzitutto i lavoratori e le lavoratrici e tutti gli altri soggetti civili e del territorio.
Una altra realtà italiana pone la sua sede in regione, nel suo capoluogo, la FIRST CISL saprà essere un valido interlocutore nell'interesse di tutti i lavoratori e le lavoratrici, in sinergia con gli altri stakeholder con l'obiettivo di costruire una "grande realtà" del credito che dia speranza e prospettive sui territori e nell'intero paese.

17/10/2016
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