Quattordici giovani, con sette progetti in altrettante categorie, hanno vinto la 6° edizione del premio Lifebility Award, il concorso nazionale svoltosi alla Camera di Commercio di Milano che valorizza le idee innovative.
Il premio ideato dai Lions e presentato da Marco Columbro, ha attribuito i riconoscimenti per il business del futuro che abbia una matrice positiva, innovativa e di pubblica utilità. Così come ha detto Alberto Arrigoni
del Lions
Club MILANO BRAMANTE CINQUE GIORNATE: "Lifebility Award è un riconoscimento a chi si distingue per idee innovative e socialmente utili. Vogliamo spingere la nuova imprenditoria in questo senso".
I PREMIATI - Per la categoria Energia e Ambiente, “Cerere” di Federico Merz e Alessandro Turcato di Trento, hanno proposto una luce da giardino la cui autonomia energetica è garantita da un sistema detto ''cella a combustibile microbiologica'';
per la categoria Trasporti e Mobilità, “Pharmacopter” di Alberto Lisanti e Giorgio Venezia di Torino, il loro progetto si focalizza sullo sviluppo di una piattaforma integrata per l’acquisto e consegna di medicinali a persone comuni dotate di uno smartphone situate in luoghi non facilmente raggiungibili;
per la categoria Comunicazione, Immagine e Design, “Mindbook” di Fabio Arigoni e Francesco Massari di Roma e Bologna, il loro progetto si focalizza su un social network per ragazzi con bisogni educativi speciali che insegna ad usare i social;
per la categoria Bioingegneria e Biotecnologie, “Ebsim: progettazione e sviluppo di un simulatore di parto a basso costo” , di Andrea Paci, Serena Ricci e Simone Marcutti di Genova, il loro progetto si propone di sviluppare un primo prototipo di simulatore di parto, al fine di analizzare le principali problematiche e delineare gli sviluppi futuri e poter creare un prodotto utile per la formazione e la valutazione di medici, ostetriche e specializzandi;
per la categoria Nutrizione e Qualità della Vita, “ Tasty” di Davide Gibin di Milano, il progetto consiste nella realizzazione di un’applicazione mobile che abiliti un mercato virtuale last minute in cui la piccola, media e grande distribuzione di generi alimentari, può posizionare in ogni momento le proprie offerte di alimenti invenduti a fine giornata, per intercettare in tempo reale, la domanda di consumatori geolocalizzata attorno al punto vendita;
per la categoria Turismo e Beni Culturali, “Discover Pompei” di Paolo Brillante, Matteo Cadei e Sara Cretì di Lecce il loro progetto nasce dall'esigenza di rivalutare uno dei siti archeologici più importanti del mondo e renderlo a misura di bambino attraverso l'utilizzo di un'applicazione per tablet e cellulare;
infine, per la categoria Innovazione Sociale, “Orti e giardini dei saperi e dei sapori” di Umberto Cancelli di Pescara, il suo progetto si propone di promuovere, attraverso orti e giardini botanici, l’agricivismo, di riscoprire piante ad uso alimentare ormai dimenticate e contribuire alla rieducazione del territorio in termini di qualità alimentare e sviluppo sostenibile.