Sarà una serata davvero particolare quella del 18 giugno per tutte le librerie di Milano. In particolare, come è stato raccolto dagli inviati di J ob che per questa occasione sono i ragazzi dell'Alternanza Scuola Lavoro, a via Tadino, di fronte la sede Cisl Milano Metropoli , si svolgerà un evento particolare

Guido Duielli, responsabile della Libreria Popolare di Via Tadino, che è una libreria fondata nel 1974 , intervistato dai ragazzi ha spiegato il progetto "Letti di Notte" : “Un libraio indipendente quattro anni fa si è inventato questo format e ormai è stato adattato da tutte le librerie indipendenti con l'obiettivo di attirare l'attenzione con aperture straordinarie attorno all'equinozio d'estate. " Letti di Notte" si svolge il 21 giugno, ma quest'anno per problemi di calendario viene anticipato il 18”.

Quindi a livello nazionale le librerie indipendenti in questa data aprono oltre l'orario normale di lavoro e organizzano degli eventi, degli incontri cercando di coinvolgere un po' la strada e un po’ il quartiere. “ Noi siamo una delle poche che in occasione di "Letti di Notte" ha tenuto aperto dalle 18 alle 6 della mattina dopo, organizzando durante tutta la notte iniziative, letture e proiezioni, dibattiti. Il tema di quest’anno è la città di Bruxelles. Lo abbiamo scelto per far conoscere un po' la cultura e la letteratura belga poiché non è immediatamente riconoscibile poiché coesistono due entità linguistiche: quella francofona e quella fiamminga. Quest'ultima non è molto conosciuta e poco tradotta, e quella francofona viene scambiata per quella francese. È la capitale d'Europa e vogliamo parlare dei problemi attuali, come la crisi economica, l'immigrazione e il terrorismo. Mi interessava affrontare questi argomenti, in particolare quello dell'immigrazione, poiché spesso vengono visti come un pericolo. Vogliamo invitare una serie di poeti e scrittori che ci parleranno attraverso le loro poesie e libri dell'immigrazione italiana in Belgio, poiché moltissimi italiani negli anni 50 sono immigrati dopo la guerra. Ci collegheremo, poi, via Skype con una libreria italiana di Bruxelles dove ci spiegheranno com'è avere una libreria a Bruxelles, quali sono le differenze tra noi e loro in termini di legislazione e anche sulla loro cultura, poi avremo anche un sociologo che ha scritto un libro incentrato sul futuro dell'Europa e sulle migrazioni e arrivare su un livello di coesistenza e ci collegheremo via Skype anche con l'Assessore della Cultura andrà in uno dei municipi più problematici di Bruxelles, questo assessore è un'immigrata italiana proveniente dalle Puglie e ci parlerà ”.

Alla Libreria Popolare ci saranno anche dei filmati sui confronti tra Italia e Belgio , poi avremo anche degli ospiti, un gruppo di signore monzesi, che lavorano la maglia, che interverranno sugli argomenti di Bruxelles e sull'Atomium, che è nato in occasione dell'Expo del 1959-60, è stato costruito perché la scienza e la fisica avevano fatto dei grandi passi avanti, questa struttura è rimasta e oggi è un museo, ed è uno dei simboli di Bruxelles.

Ed è proprio con l’Atomium che tornano alla Libreria Popolare le artiste del filo di Sul Filo Dell’Arte. Corinna Farchi che guida l’associazione di installazioni a maglia dice: “ Ci è capitato di lavorare con la CISL quando abbiamo fatto un'esposizione durante il FUORI SALONE' e qui abbiamo avuto l'opportunità di incontrato anche la Libreria Popolare di Milano che esiste da sempre con il suo librario, che sembra l'archetipo del librario , ci ha invitato a partecipare a LETTI DI NOTTE , dopo aver scoperto le nostre istallazioni di maglia. Questo progetto consiste in una notte bianca di libri che si svolge in tutta Italia tendenzialmente nella stessa settimana o in un giorno specifico in cui si invitano lettori, autori e in generale persone legate ai libri. Ci ha detto che avrebbe fatto quest'anno una lettura notturna legata a Bruxelles ,al di là dei fatti sanguinosi avvenuti di recente, perché era veramente poco famosa pur essendo la capitale dell'Europa e noi gli abbiamo offerto quello che era una nostra installazione, che consiste in un libro grande quanto un letto singolo con i paginoni bianchi , e poi chiedendoci cosa sapevamo di Bruxelles lui ci ha suggerito personaggi come “ TENTEN ”, famoso più hai tempi di mia madre, che è un fumetto o i “PUFFI” e altre cose che potevano essere usati come spunti. In realtà noi, stavamo facendo lavori più collettivi di quelli che facciamo normalmente, ed uno era le coperture di palle e pallette perché faremo le mille bolle blu, allora pensando a Bruxelles ci siamo ispirati ad un simbolo che si chiama ''ATOMIUM'' che è una struttura molecolare gigantesca che ha nove palle giganti con dentro ristoranti, e abbiamo pensato di costruire appositamente una nostra installazione con dentro delle palline coperte di maglia che riproponeva l' ATOMIUM , quindi diciamo che questa è stata la nostra parte, e quello che ci ha chiesto di fare Guido è di parlare durante il progetto 'LETTI DI NOTTE' di questa realtà del lavoro a maglia con creazioni particolari ”.

L’arte del knitting urbano si sta diffondendo in tutta Europa, con esposizioni già seguitissime all’estero. Qui da noi si sta affermando da poco e Sul Filo Dell’Arte ha uno stretto legame col mondo dei libri: “I libri per noi sono sempre stati fonte di ispirazione, negli anni scorsi abbiamo esposto l’opera ‘Letto? Letto!’ a Torino, durante il Fuori salone del Libro e successivamente partecipato  a BookCity nella libreria del parco Sempione di Milano con ‘papiro’. Poi, per la manifestazione ‘letti di notte’ abbiamo colorato  con uno yarn bombing la strada che congiunge due librerie di Seregno ed esposto il gigantesco  libro per bambini ‘Trouble tales’.Insieme a CISL stiamo inoltre organizzando delle movimentate attività di ‘book crossing’ , scambio di libri nuovi ed usati”.

Hanno collaborato Dora Corsaro, Alice Cazzaniga, Alessandro Colombo, Edoardo Conca.