L'azienda vuole mandare a casa gli attuali dipendenti e non vuole applicare il contratto
“L’obiettivo dell’azienda è palese. Licenziare gli attuali lavoratori e riassumerne altri con un contratto a tempo determinato, sfruttando le opportunità del Jobs act per risparmiare 8 mila euro in due anni per ogni dipendente”. A parlare è Luigino Pezzuolo, segretario generale della Fisascat-Cisl Milano metropoli, e l’azienda in questione è la proprietà dell’ Hotel Baglioni (5 stelle in via Senato a Milano). La vicenda va avanti da tre mesi e coinvolge i lavoratori che si occupano del rifacimento delle camere. L’oggetto del contendere è il passaggio dall’attuale contratto del turismo a quello multiservizi in cui ci sono tutele sociali (garanzie in caso di cambio di proprietà e altro) che il primo non prevede.
“Non si fa così – prosegue Pezzuolo – La proprietà del Baglioni aderisce a Confindustria e in una fase come questa dov’è necessario il contributo di tutti per rilanciare l’economia del Paese, ci vorrebbe maggiore responsabilità e senso sociale invece di accanirsi sul contratto per risparmiare”.
Questa mattina davanti al Baglioni c’è stato un presidio dei lavoratori e dei sindacati.